FAQ
Report, l’omicidio di Diabolik e gli ultras bagarini della Juventus
neXtQuotidiano 10/11/2019
Irriducibili: una fonte della questura dice che l’attentato a Toffolo venne organizzato da Diabolik. Intanto si torna sulla storia di Dino Mocciola e sul perché la Juventus l’ha denunciato
La puntata di Report di domani è dedicata gli ultras e ai loro rapporti con la criminalità. Si comincia dall’omicidio di Fabrizio Piscitelli in arte Diabolik, ex Irriducibile diventato spacciatore:
Report manderà in onda anche un’intervista di Ruffo a Fabrizio Toffolo, oggi 54 anni, tanti di questi passati in curva all’Olimpico tra gli Irriducibili della Lazio guidati proprio da Diabolik. Toffolo è stato gambizzato due volte, nel 2007 e nel 2013. Ruffo mostra a Toffolo un foglio, una nota della Questura di Roma relativa proprio ai proiettili del 2007: una fonte confidenziale racconta i particolari dell’agguato e indica quale mandante lo stesso Diabolik.
“Sì, lo sapevo da anni. Però lo dice questo informatore. Sarà credibile o no?”, dice Toffolo alle telecamere di Rai3. “Ci potevano essere dei motivi credibili per i quali Piscitelli voleva farti sparare alle gambe?”.“Non so che dirti”. A Report parla anche, per la prima volta dall’uscita dal carcere,Orlial Kolaj, l’ex campione europeo dei pesi medio-massimi di pugilato, già nella famigerata “batteria degli albanesi”, minaccia costante di Roma nord. In ottimi rapporti con Diabolik, almeno fino a qualche tempo fa.
La trasmissione torna anche sugli ultras bagarini della Juventus e spiega perché la Juventus ha denunciato Dino Mocciola:
E così comincerà Sigfrido Ranucci in studio: “Dopo oltre 225 mila intercettazioni, migliaia di ore di pedinamenti, scatta un’operazione della Digos, su mandato della procura di Torino, contro gli ultras del la Juventus. Sono accusati di estorsione aggravata e riciclaggio. Ottenevano biglietti e li rivendevano lucrandoci. Per mantenere il business avevano fatto della violenza stile di vita. Le strategie le dettava il pluripregiudicato Dino Mocciola, leader dei Drughi. Il banco è saltato dopo la denuncia della Juve nel giugno 2008, ma è stata una denuncia spontanea? ”.
Risponde l’ex questore di Torino, Francesco Messina, oggi allo Sco, con una lettera riservata (e ancora inedita) datata aprile 2018. Il questore si è accorto che la Juventus Fc sta ancora fornendo biglietti agli ultras senza farli pagare. “Atteggiamento –si legge –inopportuno”.E Messina dice a Report:“La mia lettera è lo spartiacque perché la società non ha più scampo: non può, se è una società seria, non prendere in considerazione una situazione che poi la può vedere non solo come vittima, ma la potrebbe vedere a un certo punto connivente”.
Leggi anche: Cosa c’entra la caduta del Muro di Berlino con la nascita dell’euro