Il referendum sulla Cannabis viaggia spedito e ora ha anche l’appoggio di Grillo

di Massimiliano Cassano

Pubblicato il 2021-09-12

In appena 24 ore la raccolta firme per il referendum sulla cannabis ha raggiunto 100mila delle 500mila sottoscrizioni necessarie entro il 30 settembre. La possibilità di firmare con lo spid ha aiutato la campagna, che adesso ha un sostenitore in più: Beppe Grillo

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La possibilità di sottoscrivere la richiesta di referendum online, semplicemente accedendo con lo Spid al sito referendumcannabis.it, ha dato un’accelerata fortissima alla raccolta firme per la depenalizzazione della cannabis. Delle 500mila adesioni necessarie entro il 30 settembre, in 24 ore ne sono state raggiunte già 100mila, un quinto del totale.

“Un risultato straordinario ma non sorprendente”, dichiara in una nota Marco Perduca dell’Associazione Luca Coscioni e presidente del comitato promotore referendum. “La firma digitale – aggiunge –  ha finalmente dato un senso anche politico ai social. E proprio sui social la cannabis è conosciuta e apprezzata tanto quanto se ne criticano le proibizioni. Grazie alle 100.000 firme che in 24 ore hanno confermato convinzioni antiproibizioniste e avanti con firme e donazioni perché ogni firma ci costa un euro”.

“Gli italiani – sottolinea Riccardo Magi (+Europa), membro del comitato promotore referendum –  stanno dimostrando di voler cogliere una preziosissima occasione di partecipazione, di dibattito e di riforma. Oggi, come sempre, i referendum sono anche lotta per le regole e per l’informazione ai cittadini”.  La raccolta firme era iniziata appena ieri, sabato 11 settembre, dopo il deposito dello scorso 7 settembre presso la Corte di Cassazione da parte di un gruppo di esperti, giuristi e militanti, da sempre impegnati contro il proibizionismo, coordinati dalle Associazioni Luca Coscioni, Meglio Legale, Forum Droghe, Società della Ragione e Antigone.

“Mobilitiamoci tutti e l’Italia potrà fare da apripista in Ue, dopo Usa e Canada su cannabis legale”, è l’obiettivo dichiarato di Benedetto Della Vedova, segretario di +Europa e sottosegretario agli Esteri. La campagna, come sostiene una nota di promotori, “mira con ottimismo al 30 settembre, data limite per la consegna delle 500mila firme”, e da oggi ha anche un sostenitore in più: si tratta di Beppe Grillo, che dal suo account ha twittato: “Al via il referendum per depenalizzare la Cannabis in Italia e aprire la strada alla legalizzazione. Servono 500mila firme entro il 30 settembre 2021. Firmate e fare firmare”.

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