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Primarie PD, il sondaggio segreto
neXtQuotidiano 23/01/2019
Zingaretti è considerato «competente e preparato», Martina «poco autorevole» e Giachetti «competente, ma debole»
C’è un sondaggio segreto che incorona Nicola Zingaretti. Il Messaggero racconta oggi che la chiusura del congresso dei circoli del Partito Democratico è slittata a sabato causa maltempo mentre il governatore del Lazio – secondo dati ufficiosi – è primo con il 50% e Maurizio Martina sarebbe fermo sotto il 32%. Terzo Roberto Giachetti, quasi al 14%. Ma se da una parte il Nazareno è restio a dare i numeri dei circoli, dall’altra spunta un sondaggio segreto. È stato commissionato dal partito alla società Swg: 30 pagine fitte di percentuali sulla sfida delle primarie, pesando i principali tre competitor. Non mancano però accenni sulla fiducia in calo nei confronti del premier Conte (47%) e i giudizi sull’efficacia del governo (la somma di «poco» e «per niente» arriva al 61%).
Per rimanere in «casa dem», le rilevazioni non tradiscono il mood che sta emergendo dal voto dei tesserati. E dunque si dice che Zingaretti (con il 70%) è il più noto del trio, seguito dal segretario reggente nonché ex ministro Martina (61) e poi c’è il renziano Giachetti(39). E proprio il presidente della Regione, sempre leggendo il sondaggio, sembra essere colui che riscuota più «fiducia» fuori dal Pd nell’alveo del centrosinistra, distaccando gli altri in scioltezza: 43, 34, 25. La cosa curiosa – ma nemmeno tanto se ci si pensa – è che Giachetti fa breccia più di tutti nell’elettorato del centrodestra, viceversa il governatore va forte nella platea grillina. Fondamentalmente le accuse storiche che le due opposte fazioni (o per meglio dire “blocchi”)si scambiano con allegria da saloon da tempo. Intanto arrivano i risultati ufficiali: “Come stabilito all’unanimita’ dalla Commissione Nazionale, gli uffici del organizzazione del partito hanno fatto la fotografia dei risultati pervenuti dalle Commissioni provinciali entro le ore 18.00 di lunedi’ 21 gennaio, riferiti al voto nei Circoli fino a domenica 20 gennaio. Gli iscritti interessati al voto sono stati pari al 46.5% della platea congressuale”. Lo annuncia Gianni Dal Moro, Presidente della Commissione Nazionale per il Congresso. “L’affluenza sulla platea degli aventi diritto e’ stata del 51.05% pari a 93.000 votanti. I risultati parziali di ogni candidato sono nel ordine: Zingaretti 48,5%, Martina 35,1%, Giachetti 12,8%, Boccia 2.3%, Saladino 0,67% Corallo 0,63%. Gli iscritti relativi ai congressi svolti e pervenuti alla Commissione fino alle ore 18 di lunedi’ 21 gennaio sono stati nelle diverse regioni: Valle d’Aosta 29.75% Piemonte 68.29% Liguria 64.10% Lombardia 82.37% Veneto 45.87% Friuli V.G. 74.39% Trentino 24.41% Alto Adige 73.08% Emilia Romagna 61.28% Toscana 82.38% Marche 59.32% Umbria 23.40% Lazio 87.79% Molise 24.47% Abruzzo 29.75% Campania 12.87% Puglia 17.78% Basilicata 42.15% Calabria 24.29% Sardegna 14.83% Sicilia 7.43%”I dati comunicati sono stati riconosciuti all’unanimita’ dalla commissione. L’approvazione definitiva con relativa certificazione avverra’ al termine delle convenzioni e resi ufficiali alla convenzione nazionale. La stessa commissione vista la difficolta’ manifestata da diversi circoli a terminare la propria fase di convenzione, ha deciso all’unanimita’ di prorogare la votazione nei circoli fino a domenica 27 gennaio”.