Giulio Sapelli alla Popolare di Bari?

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-06-01

Così Bari diventerebbe una piccola capitale bancaria del Mezzogiorno e Sapelli il suo satrapo in nome e per conto di Salvini

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Il Fatto Quotidiano racconta oggi che  per l’assemblea della Banca Popolare di Bari, già convocata per il prossimo 30 giugno, potrebbe esserci una sorpresa: l’arrivo di Giulio Sapelli alla presidenza. Spiega Giorgio Meletti sul Fatto Quotidiano:

VIENE proprio dal vicepremier e da Giuseppe De Lucia Lumeno, segretario generale dell’associazione delle banche popolari da sempre vicino alla Lega, il diktatper Sapelli, intellettuale di riferimento per l’As sopopolari e molto stimato da Salvini. Nel nome di Sapelli c’è tutto il senso politico dell’ope razione. Incassato il trionfale risultato delle elezioni europee, Salvini vuole estendere dal Nord al resto d’Italia la sua presa sul potere economico.

La Popolare di Bari non è certo esente da problemi ma è anche la maggiore popolare del Sud, destinata nei disegni della Banca d’Italia a diventare il soggetto aggregatore di almeno una dozzina di popolari meridionali su un modello simile a quello francese del Crédit Agricole. Proprio ieri, leggendo le sue Considerazioni finali, il governatore Ignazio Visco ha citato le difficoltà delle popolari, indicando “la pressante esigenza di realizzare forme di stretta cooperazione o aggregazioni che consentano di competere sul mercato”.

banca popolare di bari giulio sapelli

Bari diventerebbe una piccola capitale bancaria del Mezzogiorno e Sapelli il suo satrapo in nome e per conto di Salvini, con al fianco come amministratore delegato un usato (forse) sicuro come Vincenzo De Bustis, che con il professore milanese ha condiviso un tratto di strada al vertice del Monte dei Paschi di Siena.

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