La crociata di Pillon contro i grembiuli gialli di una scuola elementare di Pistoia

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-07-10

Il senatore della Lega Simone Pillon non tollera che una scuola di Borgo a Buggiano, in provincia di Pistoia, voglia introdurre un grembiule dello stesso colore per bambine e bambini

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Il preside dell’istituto comprensivo Salutati-Cavalcanti di Borgo a Buggiano, in provincia di Pistoia, vorrebbe sostituire i grembiuli azzurri e rosa per bambini e bambine con un capo di un colore unico, giallo, per entrambi i sessi. Dal prossimo anno l’innovazione sarebbe “consigliata”, per poi diventare obbligatoria – nei piani del dirigente scolastico Alessandro Paone – a partire dal 2023. La scuola prevede già, per gli alunni della primaria, un grembiule blu unico per tutti. Ma il senatore della Lega Simone Pillon, ultra cattolico e conservatore, ha da ridere anche sulle vicende cromatiche interne alla scuola: “Ti pareva che non venisse fuori qualche genio – ha scritto su Facebook –  che in nome della gender equality si inventasse il grembiule giallo all’asilo. Ma non ce la facciamo a lasciar fuori i bambini dalle scemenze ideologiche? Almeno all’asilo ce la facciamo a lasciarli in pace?”.

simone pillon grembiule giallo

La crociata di Pillon contro i grembiuli gialli di una scuola elementare di Pistoia

Con una circolare Paone aveva motivato la sua decisione, rimandando alle linee guida del Ministero dell’Istruzione per “educare al rispetto, per la parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le forme di discriminazione”. “Purtroppo c’è confusione tra parità di genere e uguaglianza – ha spiegato il preside – qui nessuno vuole negare la differenza tra maschi e femmine, piuttosto si vuole dare il segnale già alla scuola dell’infanzia che non c’è differenza dal punto di vista dei diritti tra maschi e femmine”. L’acquisto di nuovi grembiuli gialli potrebbe costituire un costo per le famiglie che spesso riutilizzano le stesse divise da fratelli o cugini più grandi. “Per l’anno prossimo abbiamo dato indicazione ma senza alcun obbligo –  ha detto il preside a La Nazione – riservandoci poi tutto l’anno scolastico per cercare una soluzione a carico dell’Istituto, che preveda dei grembiulini con il logo della scuola”.

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