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L’ex generale Pappalardo si sente “perseguitato” e chiede un risarcimento da 2 milioni di euro

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-09-28

Dopo la notifica della rimozione dei gradi da Carabiniere, il leader dei gilet arancioni chiede i danni allo Stato. Lui che sabato ha consegnato un verbale di arresto nei confronti di Mattarella

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Era sparito dalle luci dei riflettori, nonostante il suo lavoro sotto traccia con manifestazioni organizzate dai suoi gilet arancioni senza riuscire a coinvolgere moltissime persone. Prima negazionista del Covid, poi no mask e contro il distanziamento sociale (e tutte le norme sanitarie per tentare di contenere la pandemia). Ora prova a ritagliarsi un posto in prima fila cavalcando l’onda dei no vax. Per il momento, però, il suo unico successo è stato perdere i gradi da Carabinieri. Per questo motivo Antonio Pappalardo, ex generale di Brigata dell’Arma, si prepara a chiedere un risarcimento danni da 2 milioni di euro.

Pappalardo chiede due milioni di danni dopo la rimozione dei gradi

La notizia della rimozione dei gradi, dopo la decisione (per “motivi disciplinari”) arrivata direttamente dal Ministero della Difesa, è arrivata nella giornata di ieri. A confermare l’accaduto è stato anche l’ex generale in congedo. Ma in un’intervista ad AdnKronos il leader dei gilet arancioni tira dritto e non demorde.

“Mi perseguitano da anni. Mi hanno notificato comportamenti che riguardano la mia attività politica, io sono presidente di un movimento politico e ho parlato davanti a tutti nel corso di manifestazioni pubbliche. Presenterò una denuncia e chiederò in nome e per conto del movimento due milioni di euro di danni”.

La notifica del provvedimenti – la rimozione dei gradi prevista dall’articolo 29 del codice penale dei Militari – è arrivata in seguito a una manifestazione avvenuta sabato a Milano. Pochi i partecipanti, ma i gilet arancioni (o quello che resta di loro) erano in piazza. E non si sono solamente limitati a protestare contro vaccino e Green Pass. Lo stesso Pappalardo ha spiegato:

“Ho consegnato a un vicequestore un verbale di arresto nei confronti di Mattarella, Draghi, governanti e parlamentari per usurpazione del potere politico visto che Mattarella è stato eletto da parlamentari non convalidati”.

Insomma, atti per riconquistare una luce della ribalta spenta da diversi mesi.

(foto ipp/clemente marmorino)

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