Cultura e scienze
Padellaro all’attacco dei grillini
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2018-10-30
“Il M5S dimostra di non conoscere la differenza tra comandare e governare. Tra insultare e ascoltare”
Ieri la ministra del Sud e degli asciugamani sul TAP Barbara Lezzi ha messo alla gogna una giornalista del Fatto, “rea” di aver scritto la verità sulle sue giravolte sul gasdotto. È una cosa che succede abbastanza spesso, con altri giornali e altri giornalisti, ma Antonio Padellaro sul Fatto, che della difesa della libertà di stampa e dei colleghi ha sempre fatto un vanto, oggi va all’attacco del MoVimento 5 Stelle:
Senza contare che simili attacchi sollevano la giusta e immediata solidarietà di giornali e giornalisti che pensano: oggi tocca a Repubblica, domani potrebbe toccare a noi. Con la stessa franchezza va ricordato che quando toccò al Fatto Quotidiano, e ai suoi giornalisti,di essere messi alla gogna nella Leopolda renziana, non si ricordano espressioni di altrettanto incontenibile sdegno da parte di colleghi e testate oggi sotto tiro. Acqua passata, abbiamo le spalle robuste tanto più che stiamo parlando di un principio – la libertà di manifestazione del pensiero – tutelato dalla Costituzione (art. 21).
Valori che dovrebbero essere cari anche al M5S, o almeno alla sua componente più saggia o se preferite meno impulsiva. Non il ministro Barbara Lezzi e il suo video contro la nostra Tiziana Colluto, colpevole di aver raccontato la sua giravolta sul Tap. Con uno stile molto diverso da quello mostrato dal vicesindaco Bergamo,e dal premier Conte, sempre disponibile nei confronti dell’informazione tutta (anche di quella che non perde occasione per deriderlo). Loro dimostrano di conoscere la differenza tra comandare e governare. Tra insultare e ascoltare.