Opinioni
I No Mask arruolano i bambini
di dipocheparole
Pubblicato il 2020-05-27
In questo status che circola da qualche ora su Facebook si racconta in poche parole l’escalation dei No Mask, ovvero di quelli che dicono che la mascherina non serve a nulla oppure è pericolosa e invitano a non seguire consigli e regole sull’igienizzazione delle mani. Da qualche tempo infatti bufale e disinformazione sui dispositivi di […]
In questo status che circola da qualche ora su Facebook si racconta in poche parole l’escalation dei No Mask, ovvero di quelli che dicono che la mascherina non serve a nulla oppure è pericolosa e invitano a non seguire consigli e regole sull’igienizzazione delle mani.
Da qualche tempo infatti bufale e disinformazione sui dispositivi di protezione individuale circolano tra Facebook e Whatsapp:
Un lento inesorabile suicidio.
Troppi italiani rispettosi di regole assurde.
Mettere la mascherina uccide lentamente chi la porta, perché si respira anche parte della propria aria espirata che è ricca di Anidride Carbonica. Informatevi sui danni che può arrecare ad una persona respirare una parte di Anidride Carbonica per molte ore tutti i giorni.
È UN SUICIDIO LENTO MA PUR SEMPRE UN SUICIDIO!
Nessuno che protesta, l’ignoranza ucciderà molto più del virus, soprattutto se decideranno di mantenerle obbligatorie nei luoghi di lavoro aperti al pubblico!
In realtà, come spiega tra gli altri anche l’università di Padova e la Reuters attraverso le parole di un rappresentante dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), è vero che respirare quantità eccessive di anidride carbonica può essere pericoloso nel tempo (può provocare l’ipercapnia, condizione derivante da troppa anidride carbonica nel sangue), il livello di CO2 che si può accumulare nella mascherina è per lo più tollerabile per le persone esposte, anche se può provocare alla lunga mal di testa. Ma nessun avvelenamento. Uno studio che risale al 2006 ha esaminato gli operatori sanitari che indossavano mascherine N95 durante l’epidemia di SARS e ha concluso che l’uso di quel modello può indurre gli operatori sanitari a sviluppare mal di testa e indossarli per periodi di tempo più brevi può ridurre la frequenza e la gravità del mal di testa.