L’ultima della Moratti: gratitudine per la Lombardia, che ha proposto Astrazeneca per gli over 65

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-03-10

Tra fallimenti, attacchi e promesse non mantenute, la vice di Attilio Fontana ci tiene a dire questo: “Se non ci fosse stata la Lombardia non avremmo avuto la possibilità di sbloccare le vaccinazioni agli over 65 con Astrazeneca”. Ma la decisione (ovviamente) è del Consiglio superiore di Sanità.

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Letizia Moratti è il braccio destro del governatore della Lombardia Attilio Fontana. Tanto per intenderci, ha preso il posto dell’assessore Giulio Gallera (lo ricordate?). Noi sì, e lo ricordiamo per i numerosi sfondoni che ha regalato alla stampa, tanto che anche (“perfino”, direbbe qualcuno), il numero Uno del Pirellone ne ha avuto abbastanza: l’ha messo in tribuna e ha schierato in campo Letizia Moratti, già ministra (all’epoca era “ministro” dell’istruzione). E già ministra contestata e molto poco amata, sia dagli studenti che dai docenti, per la sua riforma della scuola. Oggi chiede di esser grati alla Lombardia, per il via libera ad Astrazeneca per gli over 65. Chi dimentica le numerose manifestazioni in viale Trastevere, proprio sotto alla sede del Ministero dell’Istruzione. Ma va bene, quelli erano solo i vecchi tempi (dal 2001 al 2006), in 15 anni chissà quante cose saran cambiate.

fontana Bertolaso Moratti
foto ipp/clemente marmorino
milano 02 02 2021
emergenza coronavirus – covid 19
conferenza stampa presentazione del piano vaccinazioni di regione lombardia
nelal foto guido bertolaso coordinatore del piano vaccinale, presidente regione attilio fontana e letizia moratti vice presidente ed assessore alla salute

Ora è il braccio destro di Attilio Fontana, e insieme e Guido Bertolaso sarebbero dovuti essere i due innesti che avrebbero fatto tornare la Lombardia alla gloria. Ma, tra urla, promesse (non mantenute), e giuramenti su raggiungimenti di obiettivi (non raggiunti), per ora è tutto piatto. E del “modello Lombardia” non ce ne è traccia: e “per fortuna”, direbbe qualcuno. Ma comunque, oggi Letizia Moratti ci ricorda che c’è un però. E il però è questo:

Fino a oggi c’era un limite che ci impediva di andare in maniera massiva a vaccinare, per questo siamo partiti con insegnanti e forze dell’ordine. Ora non c’è più questo limite e questo è il motivo per cui stiamo allargando i canali paralleli, per aumentare la possibilità di vaccinare con Astrazeneca. Rivendico che è stata Regione Lombardia a proporlo, se non ci fosse stata la Lombardia non avremmo avuto la possibilità di sbloccare le vaccinazioni agli over 65 con Astrazeneca. Così avremo un piano vaccinale più rapido. I pareri scientifici al tavolo tecnico sono stati forniti da Regione Lombardia.

Peccato però che non il via libera – è vero c’è stato – ed è arrivato dal Consiglio Superiore di Sanità. E sarebbe arrivato con o senza la richiesta della Regione Lombardia.

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