Le polemiche per la frase di Monica Cirinnà: “Chi mangia agnelli è un cannibale”

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-04-19

La Coldiretti ha tacciato la senatrice del Partito Democratico di “grande ignoranza”

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Una frase (che, tra l’altro, era stata già pronunciata in passato) e mille polemiche. Durante il suo intervento radiofonico a “Un Giorno da Pecora”, la senatrice del Partito Democratico Monica Cirinnà ha parlato di quell’usanza “gastronomica” tipica delle festività pasquali italiane: mangiare la carne di agnello. Lei, che da anni è vegetariana, condanna l’uccisione e l’utilizzo di questo tipo di carne proveniente da giovani pecore tra i 4 e i 10 mesi di vita.

Monica Cirinnà e “chi mangia agnelli è un cannibale”

Durante la sua intervista con Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, Monica Cirinnà ha parlato proprio di questa sua convizione inscalfibile:

“Chi mangia l’agnello è cannibale, l’ho detto e lo confermo. Non si mangiano i figli di altre madri: avete mai visto portare via gli agnelli? Io si, le pecore corrono dietro ai camion e urlano. Non c’è bisogno di mangiare l’agnello”.

Una frase, un concetto, un pensiero che ha portato a molte polemiche. Si tratta, ovviamente, di un suo giudizio. Nelle narrazioni social, infatti, manca la conclusione del suo discorso:

“Ognuno è libero di fare quello che vuole. Ognuno risponde alla sua etica e alla sua morale”.

Un giudizio personale da parte di una persona che da anni segue una dieta vegetariana e ha rinunciato alla carne a tavola. E non si tratta di un discorso nuovo, visto che questo suo pensiero venne espresso già nel 2016, sempre sulle stesse frequenze di Rai Radio1. Non era Pasqua, ma Natale. E il concetto era sempre lo stesso:

“Non capisco come si possa festeggiare un giorno come il Natale, che è simbolo di vita e gioia mangiando qualcuno che è morto, per me chi mangia gli animali è un cannibale, ma non è detto che sia un’offesa”.

Insomma, una convinzione espressa e ribadita che non dovrebbe portare a uno stupore a scoppio ritardato. Eppure, sui social si è sollevato il classico polverone. Ma anche la Coldiretti, attraverso le parole del Presidente Ettore Prandini, si è scagliata contro la senatrice del Partito Democratico:

“È un’affermazione figlia di una grande ignoranza e di una grande pochezza. Chi consuma carne di agnello fa bene alla propria salute”.

Due scuole di pensiero antitetiche che non potranno mai trovare una sintesi.

 

(foto: da Un Giorno da Pecora, Rai Radio1)

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