Maria Elena Boschi sceglie gli avvocati per le querele

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2017-05-10

La sottosegretaria alla presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi, ha affidato all’avvocata Paola Severino e al professor Vincenzo Zeno Zencovich l’incarico di tutelare, anche in sede giudiziale, il proprio nome e reputazione in relazione alle presunte rivelazioni su Banca Etruria e alle conseguenti ricostruzioni frammentarie e fuorvianti. Ne dà notizia un comunicato di Palazzo Chigi. …

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La sottosegretaria alla presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi, ha affidato all’avvocata Paola Severino e al professor Vincenzo Zeno Zencovich l’incarico di tutelare, anche in sede giudiziale, il proprio nome e reputazione in relazione alle presunte rivelazioni su Banca Etruria e alle conseguenti ricostruzioni frammentarie e fuorvianti. Ne dà notizia un comunicato di Palazzo Chigi.
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La Boschi, a quanto pare, si prepara quindi ad agire in giudizio contro Ferruccio De Bortoli per il brano contenuto nel libro “Poteri Forti (o quasi)” e che descriveva una richiesta all’allora a.d. di Unicredit di comprare Banca Etruria: “L’allora ministra delle Riforme, nel 2015, non ebbe problemi a rivolgersi direttamente all’amministratore delegato di Unicredit. Maria Elena Boschi chiese quindi a Federico Ghizzoni di valutare una possibile acquisizione di Banca Etruria. La domanda era inusuale da parte di un membro del governo all’amministratore delegato di una banca quotata. Ghizzoni, comunque, incaricò un suo collaboratore di fare le opportune valutazioni patrimoniali, poi decise di lasciar perdere”.

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Il libro di Ferruccio De Bortoli

De Bortoli ha oggi replicato a margine della presentazione del suo libro alle minacce arrivate già ieri: “Sono un collezionista di querele e mi auguro che quello dell’ex ministro Boschi non sia solo un annuncio e che la querela ci sia”, ha detto. Secondo De Bortoli la richiesta di dimissioni del ministro Boschi “è eccessiva”. Alla domanda se si aspettava la minaccia di querela ha replicato: “Sinceramente no, ma noi siamo qua”. E ancora: “Sono assolutamente tranquillo e sicuro della bontà delle mie fonti. Non ho parlato di pressioni, mi è stato riferito da una fonte vicina a Unicredit”.

Leggi sull’argomento: Tutto quello che volete sapere su Maria Elena Boschi, Banca Etruria e Unicredit

 

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