Politica
Luigi Vitali ritira il sostegno a Conte
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2021-01-28
Ieri sì, oggi non più. Dopo aver annunciato appena ieri sera il sostegno a Giuseppe Conte Luigi Vitali ritira tutto. Come racconta il Corriere sono state decisive due telefonate
Ieri sì, oggi non più. Dopo aver annunciato appena ieri sera il sostegno a Giuseppe Conte Luigi Vitali ritira tutto. Come racconta il Corriere sono state decisive due telefonate. Quella di Berlusconi e quella di Matteo Salvini: «Mi hanno chiamato Silvio Berlusconi e Matteo Salvini». E cosa le hanno detto? «Il Cavaliere mi ha ricordato il passato insieme: sono iscritto a Forza Italia dal 1995. Il presidente mi ha pure aggiunto: “Hai visto che ho parlato alle larghe intese?”. Vitali spiega che in ogni caso non gli era stato offerto niente e che è la sua ultima legislatura. Prima del ritiro di Vitali i voti che servivano ancora a Conte per poter fare a meno di Italia Viva erano sei, spiega Trocino sul Corriere. Ora sono di nuovo 7, mentre le berlusconiane Anna Carmela Minuto e Laura Stabile secondo le indiscrezioni, potrebbero aggiungersi ai Costruttori:
Intanto Lello Ciampolillo, ex 5 Stelle, si fa desiderare: «Deciderò entro oggi che fare». Concede, però, qualche pillola dellasua linea, già considerata allarmante da quando aveva preso «residenza parlamentare» su un ulivo malato di Xylella: «Sono free vax, non mi vaccinerò». Al Senato la maggioranza è a 158 voti, meno tre senatori a vita, 155. Lontani sei voti dalla maggioranza assoluta, sempre che non arrivino i renziani in soccorso. Alla Camera si prova a costituire un gruppo Maie. Ne hanno parlato a pranzo l’ex Forza Italia Renata Polverini, Ricardo Merlo e Causin. Nel frattempo, due senatrici ex M5S che avevano votato la fiducia a Conte, hanno aderito a Centro democratico, che sale a 15 (ma per formare un gruppo alla Camera ne servono 20). La sensazione è che i giochi si sbloccheranno solo alla fine del primo giro di consultazioni. Ma questo non impedisce che Palazzo Chigi continui a tenere sotto controllo la situazione. In Transatlantico squilla il cellulare di Causin. È Andrea Benvenuti, il segretario particolare di Conte: «Come va Andrea? Come siamo messi a numeri?»