L’insana tentazione di votare M5S

di Giuseppe Giusva Ricci

Pubblicato il 2018-03-03

Sono tentato; sì, sono tentato. Lo farei per diversi motivi. Lo farei perché sono stanco di questo indecente equivoco epocale che produce – per troppi individui – una equiparazione dei Like e dei cuoricini sui social al valore del voto, mischiando il piccolo valore di anche legittime opinioni singole al grande valore della scelta elettorale e …

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Sono tentato; sì, sono tentato. Lo farei per diversi motivi. Lo farei perché sono stanco di questo indecente equivoco epocale che produce – per troppi individui – una equiparazione dei Like e dei cuoricini sui social al valore del voto, mischiando il piccolo valore di anche legittime opinioni singole al grande valore della scelta elettorale e dunque della scelta di chi andrà a governare un paese.

Lo farei seguendo la logica classica del togliersi il dente per disfarsi del dolore, la stessa che spinge alla facilitazione del contagio tra bambini con le malattie esantematiche, così, una volta avutala, la malattia passa e non ci si deve pensare più. Lo farei assumendo anche una prospettiva politica logica: smascheriamo l’inettitudine delirante e connaturata ai 5S così che non abbiano più scuse e mistificazioni sulle quali speculare, anche se immagino ne troveranno a non finire.

Lo farei per vendetta, perché se un elettore 5S che appartiene al ceto medio-basso o basso non ha capito che il Movimento è composto in gran parte da piccolo-borghesi e da persone già appartenenti al ceto benestante, è giusto che si tenga un’altra mandata di privilegiati al governo: se li merita. Ancora: perché se un’elettore non ha capito che il M5S è attualmente il partito più sistemico e più utile ai ‘padroni’ della finanza internazionale, è giusto che si ritrovi nel futuro prossimo a vivere in un’Italia con il giogo della Troika a rincorrere uno Stato Sociale sempre più massacrato.

m5s votare

Lo farei perché mi sono stancato dei figli di papà viziati che pensano di ‘dover avere’ solo per il fatto di ‘saper desiderare’: che l’apparato meno meritocratico di sempre governi pure, poi vedremo questi giovani che pensano di meritare qualcosa se saranno più o meno frustrati. Lo farei perché sono stanco dei lamenti politici e degli indecenti piagnistei a base economica di individui che si sentono ‘poveri’ anche se hanno la pay-tv, si permetteno due vacanze all’anno, evadono il fisco ad ogni occasione, hanno investimenti finanziari e titoli di stato, largheggiano in biglietti per concerti e partite di calcio, si concedono costosi cibi bio tutti i giorni, e colazioni e aperitivi fuori casa, si dotano dell’ultima generazione di smartphone ogni anno, cambiano automobile ogni cinque anni, pagano le tasse universitarie senza chiedere prestiti bancari, e, insomma, hanno quel tantissimo che a loro non basta mai perché vivono nell’invidia di chi ha di più.

Lo farei per poter sbattere in faccia le loro responsabilità politiche a tutti quei leader tradizionali che, tutti assieme, hanno permesso che nel paese si sviluppasse un degrado culturale e politico di questa portata. Lo farei perché sono stanco di essere contro il cosiddetto Sistema e per una volta mi affilierei alla maggioranza e a quel M5s che è l’escamotage più geniale e più sistemico che il Sistema abbia prodotto; nonostante ci sia ancora chi si sente parte di qualcosa di ‘rivoluzionario’ e anti-sistema – le piramidi dei faraoni non le hanno costruite i faraoni, ma gli schiavi!

Insomma, sono tentato perché ve lo meritate!

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