Opinioni
La lettera (disperata) di Berlusconi agli elettori sul Corriere
di dipocheparole
Pubblicato il 2019-05-24
Silvio Berlusconi scrive “a chi ha votato Forza Italia” una lettera accorata per chiedere il voto alle elezioni europee del 26 maggio. E i toni sono così disperati che fanno persino tenerezza: nei primi 25 anni di vita “abbiamo fatto tutti insieme la storia del nostro paese”, “abbiamo ottenuto grandi vittorie e non ci siamo […]
Silvio Berlusconi scrive “a chi ha votato Forza Italia” una lettera accorata per chiedere il voto alle elezioni europee del 26 maggio. E i toni sono così disperati che fanno persino tenerezza: nei primi 25 anni di vita “abbiamo fatto tutti insieme la storia del nostro paese”, “abbiamo ottenuto grandi vittorie e non ci siamo mai tirati indietro”, “Forza Italia è l’unico presidio del pensiero, della cultura e della politica liberale” e così via.
Silvio è talmente disperato che decide di lanciare una crociata contro i 40enni: “A quarant’anni si pensa al proprio destino. A ottant’anni a quello delle nuove generazioni, dei propri figli e dei propri nipoti”. E si sa, Salvini e Di Maio hanno più o meno quell’età. Ma aggiunge anche un elemento polemico diretto nei confronti del Carroccio: “Se vuoi che il governo con i grillini duri cinque anni, vota pure la Lega che come i Cinque Stelle promette che, dopo il voto, il governo andrà avanti; se vuoi che il centro-destra si divida, vota pure Fratelli d’Italia; ma se credi, come me, che occorra mandare a casa questa maggioranza disastrosa e far tornare al governo del Paese il centrodestra unito, allora vota Forza Italia!”.
Il saluto finale, quel “cordialmente” che anticipa la sua firma, conclude un appello che sa di disperazione. Povero Silvio, che brutta fine hai fatto.
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