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Le lezioni hitleriane di Michetti alla radio: “Wehrmacht efficiente”
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2021-10-13
Ennesima gaffe di repertorio di Michetti, dal programma radio del candidato di centrodestra emerge il ricordo nostalgico della Wehrmacht
Mai come in queste amministrative il tema ideologico è stato messo al centro del confronto politico, tra gli assalti alla Cgil e alcune incomprensibili valutazioni dei candidati, su tutti quelle di Enrico Michetti in corsa per il Campidoglio, i vecchi nomi del passato hanno preso il controllo del dibattito.
IL DELIRIO DI LILLI GRUBER IN DIRETTA TV: “#MICHETTI? NEOFASCISTA!”
l dovere dei giornalisti dovrebbe essere quello di fare un’informazione corretta e parlare dopo essersi documentati. ? https://t.co/Y4T85IYYGS pic.twitter.com/ToRq0Ce5XZ— Enrico Michetti (@EnricoMichetti) October 7, 2021
Tra le gaffe che emergono dal passato ce n’è una quasi inspiegabile: in un suo vecchio intervento radiofonico Michetti aveva sostenuto che lo sviluppo industriale era stato fortemente agevolato dalle guerre.
Le lezioni hitleriane di Michetti alla radio: “Wehrmacht efficiente”
L’esempio per dimostrare la sua singolare teoria è ovviamente incentrato sulla Germania di Hitler. E di chi sennò. Lo riporta l’edizione di oggi di Repubblica su cui è trascritto l’intervento del tribuno in corsa per Roma. “Prendete la Wehrmacht con un albero di traverso del diametro di 90 centimetri su una sede stradale a doppia carreggiata del tempo, per cui 10 metri. Per rimuoverlo, nel 1937, ci metteva 28 minuti. Senza utilizzare l’esplosivo. Nel 1942 lo stesso albero veniva rimosso in 4 minuti – si legge nell’articolo a cura di Lorenzo D’Albergo su Repubblica -. Nel 1969 la Wehrmacht di Brema non riusciva a scendere sotto i 3 minuti. Questo fa capire che il territorio di guerra specializza, è la parte operativa, è quella che dà sensibilità, dà esperienza, dà capacità”. Poi prosegue “Quando i rappresentanti del popolo non contano più niente, vuol dire che c’è un’oligarchia che sta governando. E quando questa oligarchia serra i ranghi non serve più neanche l’oligarchia. Serve un uomo forte. Quando la situazione degenera, entra nel caos, serve un uomo forte che rimetta in ordine il Paese. E così si accede alle dittature”. Una citazione che se per molti non risulta nuova, sappiate che è perché l’avete sentita nella pellicola cinematografica Batman – Il Cavaliere Oscuro di Christofer Nolan.