Il durissimo attacco della ex a Zaniolo: “Io abbandonata col figlio in grembo e bloccata sui social”

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-07-19

La modella e influencer Sara Scaperrotta rompe il silenzio di mesi e inchioda il giocatore della Roma di fronte alle sue responsabilità, accusandolo di aver del tutto dimenticato lei e il loro figlio. E i social esplodono

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Un attacco durissimo. E’ quello riservato da Sara Scaperrotta all’ex fidanzato Nicolò Zaniolo, padre del figlio che porta in grembo, la cui nascita è ormai imminente. Ma, ed è questo il motivo dello scontro, il fantasista della Roma non sembra minimamente intenzionato ad occuparsene. Non pare essere un suo problema, insomma. O, almeno, è questo che emerge dalla lunga story con cui Scaperrotta incalza Zaniolo, mettendolo davanti alle sue responsabilità di padre, nonostante una relazione finita da un pezzo.

“È quasi arrivato il momento. Sono giunta al termine del mio percorso di gravidanza, consapevole che questo sarà solo il principio di quello che sarà il viaggio più bello, emozionante, serio ed impegnativo della mia vita. Non ho mai parlato della mia vita privata, perché come tale ho sempre cercato di proteggere me e il mio bambino.” Comincia così il lungo messaggio di Sara Scaperrotta, che ha deciso di rompere il silenzio degli ultimi mesi aprendosi con i suoi follower e raccontando senza filtri il suo rapporto con Zaniolo, o sarebbe più corretto dire il rapporto che non hanno più. Stando al racconto della giovane donna, Zaniolo non si farebbe vedere né sentire ormai da settimane e sarebbe arrivato al punto di aver bloccato la ex su tutti i profili social. Una chiusura totale che ha subito scatenato le reazioni negative dei social, compatti (o quasi) nel difendere Scaperrotta criticando duramente l’atteggiamento immaturo e decisamente sessista del calciatore giallorosso.

“Con questa consapevolezza dopo mesi di silenzio, ho scelto di chiarire alcune cose, poiché è mio desiderio far nascere mio figlio nel clima più sereno possibile senza lasciare nulla in sospeso. Tommaso (il nome del futuro figlio, ndr) è frutto dell’amore di due persone. È stato voluto, cercato, desiderato e la scoperta del suo arrivo è stata celebrata in un clima di gioia condivisa. Poi qualcosa è cambiato e mi sono ritrovata di colpo a percorrere questo cammino verso la genitorialità da solo, senza supporto di alcuna natura. La paura che all’inizio ho provato per via dell’assenza di una figura paterna per il bambino e di un complice con il quale intraprendere questo percorso, presto si è trasformata in un forte dispiacere, anche per le modalità che mi sono state riservate. Non per la bufera mediatica nella quale mi sono ritrovata o per le notizie della sua vita privata che puntalmente mi arrivano mezzo stampa, ma perché Nicolò si stava perdendo tutte le emozioni, le scoperte, quel misto di gioia e spavento che caratterizzano il periodo della gravidanza.”.

Ma non finisce qui, perché Scaperrotta rivela anche alcuni particolari del loro rapporto.

“Ho tentato in più riprese di coinvolgerlo senza avere successo, ogni mio tentativo di contatto è stato vano, bloccando persino i canali social e whatsapp. Mi sono trovata dinnanzi un forte muro comunicativo ed emotivo. Spero davvero che i muri vengano abbattuti e che Nicolò trovi finalmente il coraggio di emanciparsi e di far valere i suoi sentimenti, aprendo il suo cuore di padre per godere di tutta la bellezza che deriva dall’essere genitore.”.

 

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