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Il concerto senza green pass di Enrico Ruggeri, ma con tamponi (quindi col Green Pass)

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-08-13

Il cantante esulta sui social dando l’annuncio di questa novità, ma il suo post è un controsenso

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Mistero. L’annuncio social è di quelli che fanno pensare al gesto rivoluzionario, a una conquista epocale in termini di diritti fondamentali dell’uomo. Poi, in realtà, la storia del concerto di Enrico Ruggeri – in programma sabato 14 agosto a Genova – si rivela essere l’esatto controsenso dei toni trionfalistici contenuti in quel messaggio. Il cantante, che si è sempre schierato contro il Green pass, ha infatti esultato per aver ottenuto una “concessione”: niente certificazione obbligatoria per chi aveva acquistato il biglietto per ascoltare le sue canzoni. Ma come è possibile? Beh, facile: con il Green pass (di fatto).

Concerto Enrico Ruggeri senza Green Pass, ma con tampone (quindi col Green Pass)

“Una piccola grande vittoria: domani a Genova sarà possibile accedere al mio concerto anche SENZA GREEN PASS: gli addetti della Croce Bianca effettueranno tamponi gratuiti ai possessori del biglietto – ha scritto Enrico Ruggeri sul suo profilo Twitter -. lo avevo proposto un anno fa, spero di creare un precedente. A domani”.

Concerto Enrico Ruggeri senza Green Pass

Insomma, ci saranno dei volontari della Croce Bianca di Genova che effettueranno dei tamponi gratuiti (e non è una cosa nuova nel capoluogo ligure, dove già sono presenti alcuni presidi per sottoporsi a test senza pagare, qui un esempio) per chi non è in possesso del Green Pass. Perché il risultato negativo di un tampone – effettuato nelle 48 ore precedenti all’inizio di un evento in cui è richiesto – è sempre stato tra le linee guida del documento tanto contestato dallo stesso Enrico Ruggeri.

Insomma, nulla di nuovo e non si tratta di nessuna conquista. Perché il risultato negativo del test sarà caricato sul Green Pass di ogni singolo cittadino e avrà validità per 48 ore. Come da protocollo. Ovviamente non ci sarà la scansione del QrCode – per via dei tempi ristretti – e la verifica con l’app dedicata VerificaC19. Ma sta di fatto che l’accesso al concerto Enrico Ruggeri a Genova sarà vincolato alle prescrizioni già indicate nella certificazione verde. Tanto rumore per nulla, dunque. Anche se si può dare di più.

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