“La natura da che mondo è mondo prevede che si tutelino degli equilibri. Quindi io ringrazio agricoltori, allevatori, cacciatori e pescatori che garantiscono la tutela di questi equilibri. Altrimenti facciamo il danno dell’animale stesso – rilancia poi l’ex Ministro degli Interni – Vigiliamo anche in Europa perché nel nome dell’ideologia ambientalista non si vada a penalizzare l’agricoltura italiana. Perché oggi quando qualcuno ti vuole fregare mette l’aggettivo ‘green’ e poi ti porta via dei soldi”
Una risposta dura rispetto alla problematica reale che esiste in molte città d’Italia. Legambiente si è lungamente espresso nel corso del 2020 in merito, suggerendo di avviare dei protocolli di cattura per gli animali da riportare poi nelle aree protette. “C’è una proposta di legge di un collega di cui non faccio il nome che prevedeva che le regioni assumessero del personale per fare quello che tutti voi siete in grado di fare domani mattina”, chiosa il Senatore leghista.