I due pitoni in un sacco trovati dai carabinieri

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-06-16

La scorsa sera, un uomo che faceva jogging all’Eur in via del Ciclismo ha notato due sacchi di juta abbandonati sul ciglio della strada e chiusi con lo scotch. Preoccupato e insospettito dal fatto che i due sacchi si muovevano, l’uomo ha chiamato il 112. Sul posto è arrivata una pattuglia di Carabinieri del Nucleo …

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La scorsa sera, un uomo che faceva jogging all’Eur in via del Ciclismo ha notato due sacchi di juta abbandonati sul ciglio della strada e chiusi con lo scotch. Preoccupato e insospettito dal fatto che i due sacchi si muovevano, l’uomo ha chiamato il 112. Sul posto è arrivata una pattuglia di Carabinieri del Nucleo Radiomobile. I carabinieri si sono avvicinati ai due sacchi e, dopo aver udito diversi sibili, si sono resi conto, guardando attraverso la trama della juta, che all’interno c’erano due serpenti. Sul posto è intervenuto a quel punto il responsabile zoologico del Bioparco di Roma che ha preso in consegna i due rettili e successivamente ne ha fatto verificare lo stato di salute.

pitoni carabinieri

“Sono due pitoni, della specie Pyton Molorus – spiega Claudio Rubertà comandante del gruppo Radiomobile di Roma – uno è lungo circa due metri e mezzo, l’altro tre, li abbiamo affidati al BioParco, anche perché i pitoni pur non essendo velenosi sono pericolosi: possono mordere”. I Carabinieri hanno intanto avviato accertamenti per risalire all’autore dell’abbandono. Anche se, spiega sempre il comandante della Radiomobile : “Chi li ha portati sapeva trattarli e soprattutto voleva che fossero ritrovati”. “Infatti – prosegue – i sacchi di juta sono stati abbandonati in un luogo di passaggio e poi rappresentano il metodo classico per il trasporto dei serpenti: lì sopravvivono grazie al fatto che la juta è traspirante”.

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