Gli elettori M5S vogliono un governo con la Lega

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2018-04-08

Il sondaggio di Repubblica: gli elettori del M5s apprezzano (seppure in “larga minoranza”) la prospettiva di un governo con la Lega (38%). Ma deprecano (per non dire “disprezzano”) la possibilità di allargare l’intesa a FI

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Gli elettori del MoVimento 5 Stelle preferiscono che i grillini si alleino con la Lega per il nuovo governo. La politica dei due forni portata avanti da Luigi Di Maio e confermata ieri nell’intervista rilasciata a Repubblica non pare essere quella più gradita a chi vota per i grillini. Gli elettori del M5s, infatti, si definiscono, politicamente, più vicini alla Lega (23%) che agli altri partiti. Mentre verso Forza Italia dimostrano un’attenzione molto più limitata (7%). Metà, rispetto al PD. Queste valutazioni si ripresentano, rafforzate, in riferimento ai leader. La base del M5s, infatti, valuta molto positivamente il Capo della Lega, Matteo Salvini (42%). Mentre esprime distacco – a dir poco – nei confronti di Silvio Berlusconi (15%). Migliore appare, semmai, il giudizio su Pietro Grasso, leader di LeU.

elettori m5s governo lega
Il sondaggio di Ilvo Diamanti su Repubblica (8 aprile 2018)

Parallelamente, gli elettori del M5s apprezzano (seppure in “larga minoranza”) la prospettiva di un governo con la Lega (38%). Ma deprecano (per non dire “disprezzano”) la possibilità di allargare l’intesa a FI. È difficile per Di Maio, con queste premesse, accettare la condizione posta da Salvini. Cioè, il coinvolgimento di FI e di Berlusconi in vista del futuro governo. Il problema, meglio: il vincolo, è che FI e Berlusconi, per la Lega, costituiscono una scelta – quasi – obbligata. Perché si sono presentati insieme alle elezioni politiche. E in “coalizione” (con i Fd’I) sono stati i più votati. Non solo. La Lega, con FI, ha ottenuto un risultato imprevisto – dagli stessi leghisti. E senza precedenti. Così, in questo caso, le “affinità elettive” della Lega si scontrano con le “ostilità elettive” del M5s. In entrambi i casi, difficili da superare.

Leggi sull’argomento: L’appello di Luigi Di Maio al Partito Democratico

 

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