Gli eletti M5S che vogliono l’espulsione di Nicola Morra

di dipocheparole

Pubblicato il 2020-01-30

L’AdnKronos scrive che tra gli attivisti calabresi è iniziata una raccolta firme per chiedere ai probiviri di sanzionare Nicola Morra, o meglio di espellerlo. Finora sono state raccolte oltre 150 adesioni. Non solo. Alcuni parlamentari, tra Camera e Senato, stanno avanzando la stessa richiesta all’organo disciplinare grillino: prendere provvedimenti immediati contro il senatore che in …

article-post

L’AdnKronos scrive che tra gli attivisti calabresi è iniziata una raccolta firme per chiedere ai probiviri di sanzionare Nicola Morra, o meglio di espellerlo. Finora sono state raccolte oltre 150 adesioni. Non solo. Alcuni parlamentari, tra Camera e Senato, stanno avanzando la stessa richiesta all’organo disciplinare grillino: prendere provvedimenti immediati contro il senatore che in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera ha detto di non aver votato Francesco Aiello, il candidato grillino in Calabria. Per gli attivisti che si scagliano contro Morra, con la sua ‘confessione’ il presidente della Commissione Antimafia ha reso “chiaro come il deludente risultato – si legge nel documento visionato dall’Adnkronos – sia stato a tutti gli effetti ostacolato più da detrattori interni che esterni al Movimento. D’altronde Morra aveva già violato i primi 5 punti del comma d) dell’articolo 3 dello statuto dell’associazione Movimento 5 Stelle pregiudicando la campagna elettorale, alla quale non ha partecipato. Morra, con le sue dichiarazioni che hanno trovato ampio risalto sulla stampa in ordine alla lista del M5S in Calabria, ha violato i seguenti punti: attenersi alle disposizioni dello Statuto; rispettare le decisioni assunte dagli organi del MoVimento 5 Stelle; astenersi da comportamenti che possano pregiudicare l’immagine o l’azione politica del MoVimento 5 Stelle; attenersi a criteri di lealtà e correttezza nei confronti degli altri iscritti; concorrere attivamente all’azione politica del MoVimento 5 Stelle, avuto riguardo alla propria situazione personale ed alle proprie capacità”.

nicola morra 41 bis ergastolo ostativo - 1

Tra i promotori dell’iniziativa riportati nel documento figurano gli ‘Amici di Beppe grillo Crotone’, ‘Insieme in movimento Crotone’, ‘Meetup Catanzaro’, ‘Meetup isola in movimento’. ‘MEETUP Rende’, Meetup amici Beppe Grillo Cosenza’, ‘Fattivi 5 Stelle Calabria’. Federico D’Inca’, parlamentare del M5S e Ministro per i Rapporti con il Parlamento, ad Agorà Rai Tre ha però difeso il presidente della Commissione Antimafia: “Credo che non vada espulso. Ha fatto la sua scelta… Io credo che all’interno di un voto di fiducia sul governo espresso dai parlamentari credo che sia di una gravità molto diversa rispetto all’espressone fatta da Nicola Morra”.

Leggi anche: Come la Calabria ha dato al M5S meno voti del reddito di cittadinanza

Potrebbe interessarti anche