Giuseppe Conte è già provato dalla sua esperienza da leader M5S

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-09-10

L’ex Presidente del Consiglio, durante un incontro pubblico a Finale Emilia (in provincia di Modena) ha detto che forse non rimarrà alla guida del partito per molto tempo

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Poco più di un mese fa, era il 6 agosto, Giuseppe Conte è stato eletto – attraverso il voto degli iscritti sulla nuova piattaforma SkyVote – Presidente del MoVimento 5 Stelle. Una nomina arrivata dopo mesi di trattative e settimane di tensione con il co-fondatore dei pentastellati Beppe Grillo. Un mese in cui l’ex Presidente del Consiglio ha attraversato in lungo e largo la nostra penisola per supportare i vari candidati M5S alle diverse tornate elettorali che si svolgeranno durante l’autunno. Ma ora dice di essere già stanco e nel futuro potrebbe lasciare il testimone a qualcun altro.

Giuseppe Conte e la “faticaccia” per portare avanti il progetto M5S

Queste le parole pronunciate dal Presidente del MoVimento 5 Stelle durante una visita a Finale Emilia (in provincia di Modena). Parlando con gli elettori (in città si voterà per il rinnovo dell’amministrazione comunale), l’ex Presidente del Consiglio ha detto:  “Stiamo rilanciando il progetto del M5s, lo porteremo avanti, al di là degli interpreti. Siccome non ritengo di essere infallibile, e neppure vedo un orizzonte poi così lungo, ve lo dico francamente: questo è un impegno stressantissimo. Lavorare così per il bene comune è una faticaccia enorme, quindi non credo che la potrò reggere anche fisicamente a lungo. E quindi però, faremo in modo, che ci sia qualcuno più bravo di me, quando sarà il momento”.

Un faticaccia che, leggendo queste sue parole, potrebbe trasformarsi in un passaggio di testimone. Sicuramente non ora, ma forse neanche nei prossimi mesi. Perché dopo queste parole ne sono arrivate altre, in un altro luogo e con altre prospettive: “Ho detto, ed è la verità, che se si assume una responsabilità del genere, sia come premier che alla guida di una forza politica, e lo si fa con serietà, per i cittadini, per il bene comune, vi assicuro che è un impegno enorme che richiede un grande e costante sforza fisico, ed è questo che volevo dire, non che sono stanco”. Qui era a Cattolica, altra tappa del suo tour. La versione mattutina è stata completamente ribaltata. Sintomo di stanchezza. O forse no.

(foto: da Instagram)

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