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La scenetta del giornalista Rai in “difficoltà” durante un collegamento dalla sede di ITA | VIDEO

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-09-23

Il filmato è diventato virale: Paolo Mancinelli prova a raccontare l’imminente incontro tra i vertici ITA e i sindacati, ma il collegamento finisce malissimo

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Sullo sfondo gli uffici di ITA, la nuova compagnia di bandiera che sostituisce Alitalia. Dietro di lui alcune camionette di Polizia e Carabinieri impegnate nel lavoro di monitoraggio e controllo dell’ordine pubblico (viste le tensioni emerse negli ultimi giorni). Poi c’è lui, Paolo Mancinelli, il giornalista di RaiNews24 chiamato a raccontare l’incontro tra i sindacati e i vertici dell’azienda per parlare dei nuovi contratti di lavoro per i dipendenti. Ma qualcosa è andato storto.

Giornalista RaiNews24 “interdetto” mentre parla dell’incontro ITA-Sindacati

Il giornalista RaiNews24, dopo aver ricevuto la linea dalla conduttrice, inizia a spiegare la situazione in casa ITA. Ma le difficoltà sono evidenti fin dall’inizio del collegamento. Con fare “interdetto”, infatti, Mancinelli prova a spiegare dove si trova: “Siamo qui sotto gli uffici di ITA, la nuova compagnia di bandiera che dal prossimo 15 ottobre prenderà il testimone di Alitalia per parlarvi del nuovo tavolo…”. E qui i problemi (di cui non conosciamo le cause) iniziano ad apparire sempre più evidenti.

Il giornalista si interrompe e inizia a fissare i block notes con i suoi appunti. Dopo qualche tentennamento, prova di nuovo a riprendere il filo del discorso: “In esame sulle condizioni di lavoro del personale ITA. I sindacati e…”. E qui arriva il blocco totale. Mancinelli si interrompe, inizia a sfogliare le pagine tenute con la mano sinistra senza proferire ulteriori parole, lasciando quel concetto appeso a una conclusione mai arrivata.

Ovviamente non sappiamo cosa sia accaduto ieri mattina durante questa diretta di RaiNews24, ma possiamo ipotizzare anche un problema di carattere tecnico: dai movimenti e dallo sguardo perso nel vuoto del giornalista, potremmo pensare a qualche comunicazione in cuffia durante il collegamento in diretta. Anche il modo in cui si è concluso quel collegamento, fa pensare a un qualcosa per cui l’inviato sotto la sede di ITA non sembra avere responsabilità.

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