Gerd Mueller, morto a 75 anni il più grande calciatore della storia del Bayern e della Germania Ovest

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-08-15

La leggenda di Bayern Monaco e Germania Ovest, Gerd Mueller, si è spento questa mattina all’età di 75 anni. Dopo aver appeso le scarpette al chiodo aveva sofferto di depressione, dal 2015 soffriva di demenza senile

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Gerd Mueller, “der bomber” per la semplicità con la quale andava in gol, non c’è più. È morto questa mattina all’età di 75 anni uno dei calciatori simbolo della Germania Ovest e del Bayern Monaco, che ne ha dato l’annuncio con un comunicato. Con il club bavarese aveva realizzato 566 reti in 607 partite ufficiali, bottino pesante quanto quello raccolto con la Nazionale: 68 gol in 62 partite, un titolo Europeo nel 1972 e un Mondiale nel 1974, con una rete segnata in entrambe le finali.

Con il Bayern Monaco, squadra del quale è il migliore realizzatore di tutti i tempi, vinse 4 campionati tedeschi, 4 coppe nazionali, 1 Coppa delle Coppe, 3 Coppe dei Campioni e una Coppa Intercontinentale. “Oggi per noi è un giorno triste e oscuro. Gerd Müller è stato il più grande attaccante della nostra storia, e una bella persona. Il Bayern non sarebbe un club così amato se nella sua storia non ci fosse stato lui. Il suo nome e la sua memoria vivranno per sempre”, ha dichiarato il presidente del Bayern, Herbert Hainer.

Nel 1979 e con il suo posto al Bayern non più garantito, Mueller accettò un contratto per giocare negli Stati Uniti, firmando per due anni e mezzo con i Fort Lauderdale Strikers. Si ritirò da tutto il calcio nel 1982 e cadde in depressione. Da qualche anno era invece affetto da demenza senile.

Nel suo palmares anche due Scarpe d’oro (1970 e 1972) e un Pallone d’oro (1970). Lo vinse nell’anno del Mondiale in Messico, quando Italia e Germania si affrontarono in quella che è passata alla storia come “La partita del secolo”, terminata 4-3 per gli azzurri. Il 17 giugno allo stadio Azteca di Città del Messico, Mueller si confermò l’avversario ostico che ci si aspettava, realizzando una doppietta.

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