«Forza Napoli»: il grazie dei migranti al San Paolo

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2016-11-05

Uno striscione con la scritta Forza Napoli e “grazie” scritto in diverse lingue. Così si sono presentati allo stadio San paolo i 25 migranti giunti a Napoli una settimana fa e che sono stati ospitati dal Napoli su iniziativa dell’amministrazione comunale per assistere al match di stasera contro la Lazio. I 25 giovani migranti sono …

article-post

Uno striscione con la scritta Forza Napoli e “grazie” scritto in diverse lingue. Così si sono presentati allo stadio San paolo i 25 migranti giunti a Napoli una settimana fa e che sono stati ospitati dal Napoli su iniziativa dell’amministrazione comunale per assistere al match di stasera contro la Lazio. I 25 giovani migranti sono stati accolti nel Centro polifunzionale di San Francesco a Marechiaro e al termine della gara potranno anche incontrare alcuni giocatori azzurri, tra cui Koulibaly e Hysaj. Con loro anche l’assessore al welfare Roberta Gaeta che ha organizzato la serata speciale per i migranti che sono apparsi contentissimi e hanno raccontato agli altri tifosi di come Napoli li abbia accolti con calore e senza alcun pregiudizio. I giovani, tra cui anche qualcuno che gioca al calcio a livello dilettantistico nel proprio Paese, sono seduti in tribuna accanto ai ragazzi delle scuole.
forza napoli migranti napoli lazio

Foto di Carlo Syd Tarallo, per una volta non per Dagospia

Come racconta Napolicalciolive, i migranti sono giunti a Napoli lo scorso 23 ottobre ed al momento vengono ospitati nel centro “San Francesco” a Marechiaro. Al termine del match poi ci sarà un incontro con Kalidou Koulibaly, Faouzi Ghoulam ed Elseid Hysaj. I primi due sono africani Koulibaly del Senegal pur essendo nato e cresciuto in Francia, Ghoulam è invece originario dell’Algeria), mentre il padre di Hysaj giunse nel nostro paese dal’Albania a bordo di un gommone. Gli immigrati delle cose africane sbarcati a Napoli due settimane fa vennero accolti dalla cittadinanza con striscioni di benvenuto e con una raccolta di indumenti ed altro materiale utile per garantire loro un minimo di conforto.
 

Potrebbe interessarti anche