Opinioni

Firme false, Claudia La Rocca rilascia il saggio grafico

neXtQuotidiano 05/12/2016

La deputata regionale del Movimento cinque stelle Claudia La Rocca, la prima ‘pentita’ dell’affaire firme false alle comunali di Palermo del 2012, e’ stata sentita nuovamente in procura. Ha anche rilasciato il richiesto saggio grafico. La parlamentare dell’Assemblea regionale siciliana, che oggi ha fatto alcune precisazioni, è stata la prima a collaborare con i magistrati, […]

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La deputata regionale del Movimento cinque stelle Claudia La Rocca, la prima ‘pentita’ dell’affaire firme false alle comunali di Palermo del 2012, e’ stata sentita nuovamente in procura. Ha anche rilasciato il richiesto saggio grafico. La parlamentare dell’Assemblea regionale siciliana, che oggi ha fatto alcune precisazioni, è stata la prima a collaborare con i magistrati, poi seguita dal collega Giorgio Ciaccio: entrambi si sono autosospesi tempo fa. Un comportamento differente da quello tenuto dai deputati nazionali Riccardo Nuti, Claudia Mannino e Giulia Di Vita che si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, hanno detto no alla perizia calligrafica e sono stati sospesi d’ufficio dal movimento.

claudia la rocca firme false m5s-palermo

Claudia La Rocca, unica parlamentare che ha ammesso la veridicità della storia delle firme false


Dovrebbe intanto tenersi domani sera un’assemblea congiunta dei gruppi parlamentari M5s. La riunione servirà a fare il punto sulle mosse del Movimento dopo le dimissioni del premier Matteo Renzi anche alla luce dell’annunciata decisione di avviare on line la scelta della squadra e del programma di governo che intende proporre il M5s. Da affrontare c’è anche la questione delle firme false di Palermo e della eventuale sospensione di tre parlamentari coinvolti dal gruppo. La questione, tenuta in sospeso durante la campagna elettorale, viene considerata divisiva dentro il gruppo sempre più nettamente schierato in due correnti. Anche se l’avvio di una nuova fase di instabilità politica nazionale potrebbe consigliare i pentastellati a siglare una nuova “tregua” e marciare compatti per ottenere elezioni anticipate con l’Italicum.

Leggi sull’argomento: L’ipotesi di complotto sulle firme false a 5 Stelle

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