Fact checking
Il veleno su Di Battista che vuole far fuori Di Maio
«Dov’era lui quando io facevo campagna elettorale. A fare il falegname? Scompare, si fa pregare, poi si presenta così, a due giorni dal voto a fare il predicatore»
Chi è la talpa del retroscena di De Rossi e i tre senatori che vogliono Totti fuori?
La storia pubblicata oggi da Repubblica ha del surreale. Ma non nel senso che intendete voi. Totti, De Rossi, Kolarov, Manolas: all' appello ne manca soltanto uno. Perché?
Il geniale piano di Salvini per far pagare il debito degli italiani agli altri paesi europei (non funzionerà)
Che speranze di successo ha uno che che prima dice che non vuole usare i soldi dei tedeschi, dei francesi o dei portoghesi ma solo quelli degli italiani e che poi propone una grande conferenza per discutere il ruolo della BCE nel garantire il debito italiano? Più che un leader è un prestigiatore che gioca coi soldi degli italiani e vorrebbe giocare anche con quegli degli europei
Cosa succede se Di Maio perde su Rousseau e si dimette
Luigi Di Maio ha praticamente perso (o ' non vinto' ) tutte le elezioni cui il M5S ha partecipato da quando è Capo Politico. Ma prima di lasciare vuole essere sicuro di quello che fa. Quindi chiede ai suoi di ' dargli fiducia' convinto che almeno le votazioni su Rousseau non potrà perderle. Ma chi prenderà le redini del partito nel caso di un' improbabile ' sfiducia' a Di Maio?
Danilo Toninelli è rimasto con il TAV in mano
La strategia di prendere tempo per rinviare la decisione non sta funzionando. L' Italia rischia di perdere 800 milioni di euro di finanziamenti europei se il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti non deciderà cosa vuole fare della Torino-Lione
Ma di cosa si lamenta il M5S se è stato Di Maio a scegliere Paragone?
L' ex direttore della Padania, candidato da Di Maio all' uninominale (dove è stato bocciato), dice che oggi gli toccherà smentire il titolo del Corriere della Sera che gli attribuisce una frase che non ha detto. Ma nell' intervista ad Alessandro Trocino in effetti Paragone ha detto di peggio
Francesca Donato dice no all’euro (e sì alla poltrona da europarlamentare)
Appena eletta all' Europarlamento la fondatrice e presidente del progetto Eurexit pensa già a come uscire dall' Euro. Oggi a Omnibus ha spiegato che se non si riuscirà a riformare l' Unione Europea alle prossime politiche qualcuno proporrà l' uscita dalla moneta unica. E visto che i leghisti non hanno i numeri per riformare la UE indovinate cosa succederà?
Ma quand’è che Salvini la smetterà di dire e comincerà a fare?
Appurato che il fantastico 34% della Lega in Italia non servirà assolutamente a nulla in Europa perché i sovranisti sono in minoranza ora il leader della Lega potrebbe tornare ad occuparsi del ' prima gli italiani' ? Perché mentre si trastulla con l' idea di cambiare le regole europee ha appena promesso di far saltare fuori qualcosa come trenta miliardi di euro che nessuno sa dove siano
Di Battista con il cappello in mano chiede aiuto
Di Battista cerca di far passare i grillini come gente che era lì per caso e non come gente che sta percependo lo stipendio di parlamentare, ministro e sottosegretario e dovrebbe mettersi a lavorare. Chissà quanti fessi ancora ci cascheranno
Il M5S mette Di Maio sotto tutela
Per Di Maio si auspica un passo indietro mentre è sull' orlo del baratro. E potrebbe non bastare: «Ci saranno schizzi di sangue sulle pareti, alla fine della discussione», dice un deputato M5S di lungo corso