Emiliano contestato alla CGIL di Nardò, dove ha affossato il Pd in favore del sindaco vicino a Casapound | VIDEO

di Enrico Filotico

Pubblicato il 2021-10-11

Il governatore della Regione Puglia Emiliano è finito al centro della contestazione, purtroppo per lui le sue parole non sono servite

article-post

Michele Emiliano, il governatore della Regione Puglia, ha l’indiscutibile merito di essere un uomo in grado di non guardarsi mai alle proprie spalle. Il passato è passato per lui, e tutto il resto non conta nulla.

Questa mattina l’edizione barese de La Repubblica ha riportato sui suoi canali social un video dell’accoglienza che i neretini gli hanno riservato al momento della sua visita press la sede della CGIL del comune in cui, lo stesso Emiliano ha affossato il Partito Democratico in favore di un candidato che oltre ad essere dichiaratamente di destra ha sostenuto con decisione negli Casa Pound.

Emiliano probabilmente si sarebbe aspettato un’accoglienza più calda, considerato il suo trionfale arrivo con il pugno chiuso e il passo ben cadenzato. Ma nulla solo contestazioni.

Emiliano contestato alla CGIL di Nardò, il comune dove ha affossato il Pd in favore del sindaco vicino a Casapound

“La posizione che tutti dobbiamo assumere è questa: Forza nuova e CasaPound vanno sciolte perché sono organizzazioni neofasciste con le quali non si può più ragionare e bisogna assolutamente applicare le leggi”, aveva detto ieri il presidente della Regione Puglia che aveva portat la sua solidarietà alla Cgil intervenendo al presidio organizzato nella sede di Lecce. “Da oggi comincia una mobilitazione istituzionale”, ha proseguito.

“La Regione Puglia come istituzione chiederà prima al consiglio regionale, poi al governo, poi al prefetto, al ministro degli Interni di agire con assoluta durezza applicando la legge esistente. E voi sapete – ha sottolineato Emiliano – che noi quando diciamo una cosa  poi la facciamo”. Un discorso appassionato, come lui pochi in Italia sono in grado di appassionare i presenti, in cui viene lasciato a latere sempre quel particolare del suo sostegno a un sindaco camerata.

Il presidente, nel ribadire che “siamo per i vaccini, noi siamo per spingere le persone a vaccinarsi, anche attraverso alcune regole severe”, ha anche auspicato che il presidente Draghi prenda una posizione dopo che “giornalisti coraggiosissimi hanno provato con documenti e filmati alla mano che ci sono forze politiche che giocano su un doppio binario e persino forze politiche che fanno parte del governo in parte sono legate a questi gruppi. Questo governo ha avuto davanti agli occhi una rappresentazione di ciò che accadde in Italia nel ‘22, dì ciò che accadde a Bari alla Casa del lavoro, quando Dì Vittorio e sua moglie la difesero con le armi in pugno dopo la marcia su Roma.

Io farò dì tutto per quelle che sono le mie energie – ha assicurato – perché il governo prenda una decisione forte. Il Partito Democratico ha preso una posizione netta. Letta ha oggi chiesto lo scioglimento dì Forza Nuova e ovviamente automaticamente anche di Casapound. Perché non vedo nessuna differenza tra queste due formazioni e noi combatteremo per questo risultato”, ha concluso.

 

Potrebbe interessarti anche