Domani svela l’identità dell’accusatrice di Richetti (e Calenda querela Fanpage)

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-09-19

Il leader di Azione ha confermato che quello è il profilo della donna che lo stesso senatore aveva denunciato per stalking

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La denuncia era arrivata, in forma anonima, attraverso un video pubblicato da Fanpage. In quel filmato ci sono le dichiarazioni di una donna che ha accusato pubblicamente il senatore di Azione Matteo Richetti di molestie sessuali. Una notizia che, ovviamente, ha sollevato in polverone. E oggi il quotidiano Domani – attraverso un articolo firmato da Emiliano Fittipaldi – ha pubblicato il nome di quella donna, parlando anche di accuse già mosse contro altri in passato.

Richetti, Domani svela il nome della donna che lo ha accusato di molestie

Secondo la ricostruzione fatta dal quotidiano diretto da Stefano Feltri, la donna si chiama Lodovica Mairé Rogati. Lei è un’attrice e sceneggiatrice (ha preso parte anche ad alcune produzioni e serie televisive andate in onda sulla Rai) e nel 2014 fondò un’associazione contro le violenze sulle donne. Nel 2016, però, fu anche condannata per calunnia: aveva accusato il suo ex compagno di stupro. I giudici la condannarono a 6 anni di carcere, ma il tutto finì in prescrizione (ma non il risarcimento da 50mila euro da versare nelle casse dell’uomo).

Poi la video-denuncia pubblicata da Fanpage, rimanendo nell’anonimato. E lo stesso Richetti che ha querelato la donna per diffamazione. E il tutto, compresa la presunta identità della donna, è stato confermato questa mattina dal leader di Azione Carlo Calenda.

“Se l’accusatrice anonima di Richetti, come anche noi riteniamo è questa signora, siamo in presenza di una persona già condannata per stalking e calunnia. Tutto facilmente verificabile su Internet. Eppure Fanpage, avvertito preventivamente,  ha deciso di non tenerne conto. È chiaro che un accusa anonima di una persona con precedenti di questo tipo, mandata in onda a dieci giorni dal voto rappresenta una decisione irresponsabile e pericolosa per la testata e per il direttore. Sono convinto che sia stata una scelta politica e non giornalistica”.

E non solo. Come già ipotizzato nella giornata di ieri, oggi Carlo Calenda ha annunciato la querela per diffamazione nei confronti di Fanpage che ha ospitato le accuse della donna.

(Foto IPP/Cavaliere Emiliano )

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