Dino Giarrusso candidato in Sicilia non piace agli eletti nell’isola

di Mario Neri

Pubblicato il 2019-03-28

Dino Giarrusso è candidato alle europarlamentarie in Sicilia e per seguire il suo desiderio di arrivare tra gli eletti del MoVimento 5 Stelle ha lasciato il posto da consulente di Fioramonti, che finora gli aveva regalato poche soddisfazioni. Ma, racconta Repubblica oggi, la sua candidatura nell’isola non sembra essere stata molto gradita dagli eletti in …

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Dino Giarrusso è candidato alle europarlamentarie in Sicilia e per seguire il suo desiderio di arrivare tra gli eletti del MoVimento 5 Stelle ha lasciato il posto da consulente di Fioramonti, che finora gli aveva regalato poche soddisfazioni. Ma, racconta Repubblica oggi, la sua candidatura nell’isola non sembra essere stata molto gradita dagli eletti in Sicilia:

Ma non mancano i portaborse (in Piemonte è in elenco Nicola Clerici, assistente della deputata Fabiana Dadone) e i «trombati» alle precedenti elezioni: dal professore Giuseppe Mastruzzo, direttore dell’International University College di Torino, che corse senza successo per il Senato, al giornalista (ex inviato delle Iene) Dino Giarrusso, che per partecipare alle europarlamentarie si è dimesso da consulente del Miur, dopo aver mancato l’elezione alla Camera e aver lasciato il posto di responsabile della comunicazione di M5S nella Regione Lazio.

dino giarrusso

La candidatura di Giarrusso sta suscitando non pochi mal di pancia fra i portavoce storici all’Assemblea regionale che lo vedono come una sorta di “alieno” a caccia di preferenze sicure nell’isola. In attesa che scatti l’ora X del voto, fanno discutere anche le esclusioni: sempre in Sicilia non è in lista Antonella Di Prima, che alle Europee del 2014 prese ben 65 mila voti e che negli ultimi tempi si era resa protagonista di alcuni post critici sul referendum interno su Salvini e sulle politiche dell’immigrazione. «Non credo sia stata estromessa per le mie idee, spero sia stato un errore rimediabile», dice Di Prima.

In effetti è curioso che Giarrusso non abbia scelto il Lazio, dove era stato candidato alle elezioni politiche del 4 marzo perdendo la sfida nel collegio uninominale di Roma Gianicolense. Forse ritiene che il consenso in Sicilia per il M5S sia ancora ampio, mentre a Roma la Giunta Raggi è come la grandine per i grillini?

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