Fatti
Davide Barillari è senza green pass e alla Regione Lazio non lo fanno entrare
neXtQuotidiano 22/09/2021
Barillari, consigliere regionale del Lazio, ha provato a fare accesso al palazzo della regione senza certificato ed è stato fermato dalle guardie appostate all’ingresso

“Stamattina sono stato bloccato fisicamente perché non in possesso del green pass. Chiedo sia permesso l’accesso all’aula a tutti i consiglieri vaccinati o meno, prima del 15 ottobre, così come previsto”. Lo ha detto in collegamento video il consigliere regionale del Lazio Davide Barillari, ex M5s, che stamattina è arrivato alla Pisana per partecipare alla seduta straordinaria del consiglio regionale del Lazio ma si è ritrovato bloccato dal personale addetto alla vigilanza.
DA OGGI NON POSSO ENTRARE IN AULA CONSILIARE
Non ho il greenpass anche se sara’ obbligatorio solo dal 15/10.3 guardie private che presidiano la porta chiusa a chiave
15 fra polizia, carabinieri e digos.
Qui il covid non c’entra,è questione di DEMOCRAZIAhttps://t.co/sZKlHzz8oC— Davide Barillari #R2020 Consigliere Regione Lazio (@BarillariDav) September 22, 2021
Un concetto rilanciato anche sui social. Dove Barillari, da sempre molto attivo, intercetta spesso il sostegno dei tanti no vax che si trovano sul web. Il consigliere ha raccontato tutto dal suo punto di vista:
La Digos che mi avvicina prima dell’ingresso in Consiglio.
La porta di accesso all’aula chiusa a chiave.
3 guardie private che presidiano fisicamente la porta.
15 fra poliziotti e carabinieri schierati intorno a me, che non raccolgono la denuncia verbale ma mi chiedono di seguirli in commissariato per farla.
I più alti dirigenti regionali schierati, con Ialongo a presidiare l’ingresso. Il vicepresidente Porrello che difende la delibera.
Tutto per un consigliere regionale sprovvisto di lasciapassare, che può benissimo secondo loro collegarsi da casa con il suo computer e votare quando serve.
Nessun altro consigliere regionale presente al blocco dell’ingresso. Non mi aspettavo solidarietà da nessuno, nemmeno da chi in parlamento fa finta di essere contro il greenpass.
Tutti gli altri consiglieri regionali collegati comodamente da casa, oppure sgattaiolati dentro, vaccinati e felici, da qualche ingresso laterale.
Il Presidente del Consiglio Vincenzi, al quale sto chiedendo regale udienza da ieri, che non è mai disponibile per parlare.
Davide Barillari tenuto fuori dalla sala consiliare della Regione Lazio perché sprovvisto di green pass
Una storia non diversa da quella di Red Ronnie che abbiamo raccontato ieri. Le due intellighenzie no-vax e no green pass si sono presi il lusso di recarsi in luoghi dove per legge è necessario il certificato, vedi il museo di Messina e il Palazzo della Regione Lazio, sfidando la norma. E come detto ieri, hanno poi pensato di lamentarsene sui social dove hanno inserito tutti i dati sensibili possibili ed immaginabili.
L’ordine degli avvocati sono esenti dell’esibire il green pass, così Anche i Parlamentari…non è mai stato il virus il motivo del green pass ma ben altro.
— Giuseppina Sabatino (@Giusysabatino75) September 22, 2021
Ovviamente il panorama intellettuale nei commenti è tra i più desolanti.
Ho letto su telegram!!! Non ci posso credere ! Altro che nazisti. Ho grande stima di te se tutti facessero un minimo di quello che fai tu non dovremmo subire tutto ciò! Grazie
— brizia (@fabrizia62) September 22, 2021