“Complimenti, insomma…”, la risposta a caso di Pichetto Fratin a una domanda in inglese | VIDEO

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-11-25

Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica stava rispondendo alle domande dei cronisti a Bruxelles

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Il volto spaurito di chi non ha capito una domanda – piuttosto semplice e immediata visto il tema alla base della riunione europea – e la risposta di chi dimostra di avere poca confidenza con il vocabolario inglese. Tutto ciò ha prodotto una gaffe che vede come protagonista il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica del governo Meloni, Gilberto Pichetto Fratin, diventata virale. E il video della sua risposta è l’emblema della situazione che si era venuta a creare nel punto stampa di Bruxelles, a margine di un incontro straordinario per fare il punto sul “price cap” energetico.

Pichetto Fratin, la risposta senza senso a una domanda in inglese

A margine del Consiglio Straordinario Trasporti, Telecomunicazioni ed Energia (Energia) che si è tenuto ieri pomeriggio, giovedì 24 novembre, a Bruxelles il Ministro Pichetto Fratin (già protagonista di altre gaffe fin dal suo insediamento) è stato raggiunto da cronisti italiani e internazionali per capire la posizione dell’Italia in merito al price cap europeo sul prezzo del gas. Già rispondendo alle prime domande in italiano il Ministro aveva replicato con risposte molto poco concrete ed evasive (qui il video integrale), poi l’inciampo sulla lingua inglese. Un cronista, infatti, si era limitato a chiedere: “Do you think is possibile to find a compromise?” (“Pensa sia possibile trovare un compromesso?”). Ma, invece di “compromise” (compromesso) il Ministro italiano ha pensato si stesse parlando di complimenti.

“Complimenti, beh… insomma…”.

Una non risposta a una domanda mai posta. Poi, come si vede nel filmato, Pichetto Fratin volta lo sguardo – un po’ sperduto – verso un’altra cronista che gli stava ponendo una domanda in italiano. Ma quel momento di impasse che ha generato la gaffe è stato comunque immortalato dalle telecamere presenti. Comprese quelle degli organi di stampa ufficiali dell’Unione Europea.

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