Cultura e scienze
Come sarà la Maturità 2020
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2019-11-22
E’ stato eliminato il sorteggio delle tre buste per la prova orale e torna tra le tracce della prima prova scritta il tema di storia
L’esame di maturità cambia di nuovo. E’ stato eliminato il sorteggio delle tre buste per la prova orale e torna tra le tracce della prima prova scritta il tema di storia. Le novità sono state annunciate oggi dal ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, e nei prossimi giorni sarà inviata a tutti gli studenti e ai docenti la circolare che recepisce le nuove disposizioni. Ma ecco, nel dettaglio, cosa cambierà per gli studenti. La storia sarà presente in una delle tre tracce della ‘tipologia B’ della prima prova scritta, il tema di italiano. La B è la tipologia che chiede agli studenti di analizzare e produrre un testo argomentativo. Inoltre, non sarà più la commissione tecnica del Miur che prepara le prove per la maturità a poter scegliere se dare spazio all’ambito storico piuttosto che ad altri ambiti.
L’altra novità riguarda il colloquio orale. E’ stato eliminato il sorteggio tra le tre buste chiuse contenenti i materiali (testi, documenti, esperienze, progetti e problemi) che il presidente della commissione proponeva ai candidati. Il colloquio partirà, comunque, dall’analisi da parte dello studente dei materiali preparati dalla commissione d’esame in un’apposita sessione di lavoro e proposti dal presidente. Non sarà più, però, il sorteggio a determinare la scelta dei materiali da somministrare a ciascun candidato per l’analisi che costituisce l’avvio del colloquio. Intanto è stato approvato in Commissione alla Camera il decreto Scuola, che lunedì approderà all’esame dell’Aula. Soddisfatta tutta la maggioranza per i miglioramenti apportati e che consentiranno con l’espletamento di due concorsi di arrivare a 48mila nuove assunzioni.”Spero in un rapido corso anche al Senato. Prima portiamo a casa il testo, prima bandiamo i nuovi concorsi che la scuola aspetta e di cui ha bisogno”, ha detto la sottosegretaria all’Istruzione Lucia Azzolina. Esulta anche Forza Italia per l’approvazione di un suo emendamento che permetterà ai docenti di acquisire competenza digitali con corsi di formazione ad hoc.
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