Opinioni
Com'è finita la storia della grillina che proponeva più tasse per gli iscritti al PD
di Alessandro D'Amato
Pubblicato il 2015-05-26
Ilaria Morghen, portavoce del MoVimento 5 Stelle a Ferrara, ieri è finita alla berlina per aver pubblicato una delibera proposta al consiglio comunale in cui si diceva che a pagare le maggiori tasse per il Comune dovessero essere soltanto gli iscritti al Partito Democratico. Dopo le inevitabili ilarità che ha suscitato la proposta, la Morghen […]
Ilaria Morghen, portavoce del MoVimento 5 Stelle a Ferrara, ieri è finita alla berlina per aver pubblicato una delibera proposta al consiglio comunale in cui si diceva che a pagare le maggiori tasse per il Comune dovessero essere soltanto gli iscritti al Partito Democratico.
Dopo le inevitabili ilarità che ha suscitato la proposta, la Morghen ha deciso di rivitalizzare il concetto di onestà e trasparenza cancellando il contenuto pubblicato qualche giorno fa sulla sua pagina facebook, e pubblicando un nuovo status che fa retromarcia rispetto al precedente:
Il Gruppo Consiliare M5S di Ferrara si scusa per il disturbo causato dalla pubblicazione su questa pagina di un VOLANTINO creato durante e per una manifestazione cittadina di protesta contro l’aumento delle imposte locali, messo in atto da una Giunta colpevole a nostro parere, di mancanza di trasparenza e cattiva amministrazione. Lo scopo era sensibilizzare TUTTI i nostri concittadini ad una protesta informata, consapevole e condivisa e non esporci alla strumentalizzazione mediatica. Precisiamo ancora una volta, che il finto documento e’ rimasto un “VOLANTINO”, e non e’ MAI stato usato come atto amministrativo.
Come è agevole notare, la Morghen cerca di far passare la delibera scritta per l’occasione per un “volantino”, con ciò intendendo probabilmente dire che quella era un’iniziativa politica e non istituzionale. Stranamente, c’è chi nei commenti fa qualche obiezione:
Quando la pezza è peggio del buco, già.