Quando Carlo Calenda nel 2021 diceva: “Il modo di fare politica di Renzi mi fa orrore” | VIDEO

di Asia Buconi

Pubblicato il 2022-08-11

Dopo la nascita del Terzo Polo tra Iv e Azione, non si sono fatte attendere le polemiche che, come al solito, hanno spopolato sui social

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Se la notizia del raggiungimento di un accordo tra Matteo Renzi e Carlo Calenda per la nascita di un Terzo Polo liberal è proprio il lieto fine a cui molti centristi auspicavano, non si sono fatte attendere le polemiche che, come al solito, hanno spopolato sui social. Tutto è nato da un video pubblicato su Twitter dalla pagina Abolizione del suffragio universale: all’interno del filmato emergerebbe tutta l’incoerenza di Carlo Calenda che, nel novembre 2021, si esprimeva con parole non certo lusinghiere sul leader di Italia Viva Matteo Renzi e sul progetto di un nuovo Centro.

Carlo Calenda contro il leader di Iv nel 2021: “Non farò politica con Renzi, il suo modo di fare politica mi fa orrore”

Ospite a L’Aria che Tira, Carlo Calenda nel novembre 2021 diceva: “Di Renzi non me ne frega niente, chiedetemi un’altra cosa, di questo Centro che come un fritto misto una volta va a destra una volta a sinistra a seconda di che posto gli danno, mi fa orrore. Non ne voglio sapere. Non è uno sfogo, mi sono rotto le pa**e”.

Poi, la frase incriminata del leader di Azione: “Non farò politica con Renzi perché questo modo di fare politica mi fa orrore. Chiaro? Devo mettere una bandiera, me lo scrivo addosso?”. Non mancò la stoccata sulla Leopolda: “Chissene frega della Leopolda, è un gruppo di persone che si incontra una volta l’anno dicendo che sono i più bravi, i più fighi, i più simpatici, che quello può andare in Arabia Saudita, se la suonano e se la cantano. Se quello là gli dice che i 5 Stelle fanno schifo, dicono che fanno schifo, è un gruppo di persone che parla solo di quello che dice il loro leader, ma chissene frega di quello che dice il loro leader, ma parliamo di quello che va fatto per l’Italia. Se poi loro una volta all’anno si vogliono incontrare invece di andare a fare una vacanza insieme, si incontrano tra di loro e ti dicono ‘quanto siamo belli, quanto siamo fighi, quanto siamo coerenti’ fatti loro, sono felice per loro”.

Un discorso, questo, che di certo lasciava poco spazio all’immaginazione e alla possibilità di una futura alleanza tra Azione e Italia Viva, come venne fatto ironicamente notare allora a Calenda dalla presentatrice Myrta Merlino: “Caro Renzi, se sei in ascolto ti direi così a occhio che con Calenda è finita”. “No, non è all’ascolto perché è a Dubai a fare una conferenza pagata, non è all’ascolto perché non gliene può fregare di meno di ascoltare, è in un paese che, deve ringraziare Dio, continua a dargli uno spazio mediatico spropositato mentre lui va a guadagnare dei soldi mentre è pagato dagli italiani”, l’affondo finale del leader di Azione. Che adesso sia davvero cambiato qualcosa?

 

 

 

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