“Il cluster nello Spezia? Ci sono due calciatori no vax”

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-07-19

A parlare è il medico sociale della formazione ligure. Da quando è iniziato il ritiro pre-stagione, nel gruppo-squadra di Thiago Motta si sono registrate 11 positività

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Come una goccia cinese, il ritiro pre-stagione dello Spezia calcio in Val Venosta si è trasformato in un cluster di dimensioni importanti. Il numero totale degli attualmente positivi è salito nelle ultime ore a quota 11, tra calciatori e membri dello staff di Thiago Motta. E oggi a lanciare una notizia destinata a provocare molte discussioni e riflessioni è stato il medico social della squadra ligure che ha parlato dei calciatori no vax Spezia e della genesi di questo cluster.

I calciatori no vax Spezia e il focolaio Covid nel ritiro del club ligure

Ai microfoni di Radio Punto Nuovo ha parlato il dottor Vincenzo Salini, che oltre al suo lavoro al seguito dello Spezia Calcio è anche membro della commissione medica della Federcalcio italiana. Ovviamente, come ufficializzato dal comunicato stampa diramato dal club ligure, non sono stati resi noti i nomi e i cognomi degli atleti coinvolti in questo cluster nel ritiro in Val Venosta, ma la ricostruzione fatta dal dottore apre a diverse riflessioni.

“Abbiamo provveduto ad effettuare la prima dose di vaccino. Due calciatori non hanno voluto effettuare il vaccino e si ritengono no vax e si è creato un piccolo cluster dal punto di vista clinico. Per fortuna, tutti i ragazzi stanno bene. Tutti i club stanno procedendo alle vaccinazioni”.

Come detto – seguendo i principi della privacy – non si conosce l’identità né dei due calciatori no Vax Spezia né dei giocatori e dei membri dello staff risultati positivi al tampone. Sta di fatto che la società ha comunicato l’annullamento di un’amichevole (contro il Maia Alta Obermais) in programma mercoledì pomeriggio a Prato allo Stelvio.

Non è chiaro se a provocare il focolaio nel ritiro sia stato uno dei due giocatori che hanno rifiutato il vaccino, ma il medico sociale dello Spezia racconta come sia stato possibile creare quel cluster nonostante l’immunizzazione da parte degli altri atleti agli ordini di Thiago Motta e del suo staff.

“Calciatori vaccinati sono risultati positivi perché non abbiamo una copertura completa tra prima e seconda dose. Un calciatore dei due no-vax è risultato positivi e gli altri vaccinati avevo avuto da troppo poco la prima dose per la copertura”.

La situazione sarà monitorata nel corso dei prossimi giorni. Al momento tutti i positivi godono di buona salute e stanno effettuando un periodo di quarantena all’interno delle stanze del ritiro.

(foto: da profilo Instagram Spezia Calcio)

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