Il giornalista della BCC costretto a fuggire in diretta mentre Kyiv viene bombardata | VIDEO

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-10-10

Hugo Bachega era in collegamento dalla capitale dell’Ucraina quando sono iniziate le esplosioni

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Stava raccontando gli ultimi aggiornamenti della guerra in Ucraina ai telespettatori della BBC. Poi quel fragoroso rumore sordo di più esplosioni lo hanno costretto ad abbandonare il collegamento – da uno dei punti più alti della capitale – per mettersi al riparo. Perché con i bombardamenti su Kyiv è tornato il terrore in quella zona del Paese che da tempo sembrava essere lontana dagli attacchi. La reazione dell’inviato delle televisione britannica è l’emblema di quel che sta accadendo in queste ore nel Paese.

Bombardamenti suy Kyiv, giornalista della BCC fugge in diretta

La redazione della BCC ha poi fatto sapere che sia il giornalista Hugo Bachega sia il resto della sua troupe sono riusciti a mettersi in salvo. Durante la diretta, l’inviato si è voltato immediatamente dopo aver sentito quel rumore sordo delle prime esplosioni. Il ritorno, dopo mesi, dei bombardamenti su Kyiv. Dopodiché ha saggiamente deciso di mettersi al riparo. Perché quell’attacco da parte dei militari russi, probabilmente in risposta al ponte con la Crimea fatto esplodere nei giorni scorsi, ha devastato molti palazzi e ucciso numerosi civili.

Secondo le prime indicazioni che arrivano dalla capitale dell’Ucraina, sono stati colpiti dai missili russi il palazzo della Filarmonica e i musei Khanenko e Shevchenko. Un attacco che, al momento, avrebbe provocato almeno 8 vittime e oltre 20 feriti. E i missili non si sono limitati a colpire gli edifici. Uno, infatti, si è abbattuto anche su un parco giochi nel centro della città di Kyiv.

E la nuova offensiva non è ancora terminata. Come raccontano alcuni giornalisti presenti nella città, il rumore delle esplosioni non si è ancora fermato da questa mattina, dopo che il primo missile ha sfiorato anche il palazzo presidenziale.

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