Trend

Bassetti attacca Montagnier: “Credo abbia un problema di demenza senile”

neXtQuotidiano 24/08/2021

Il tema dei vaccini e della pandemia è stato affrontato nel corso di un incontro a Sutri con Vittorio Sgarbi, Luca Palamara e Pierpaolo Sileri

article-post

Le diatribe dialettiche tra medici, esperti e scienziati hanno condizionato questo anno e mezzo abbondante di pandemia. I toni utilizzati non hanno fatto altro che polarizzare le posizioni tra i cittadini, fin dalle teorie sull’origine del virus – passando per l’utilizzo della mascherina e le decisioni politiche per tentare di contenere la curva epidemiologica – per poi arrivare inesorabilmente al tema dei vaccini. Concetti spesso esasperati che hanno portato a un effetto contrario. Ed è quello che, inevitabilmente, sta accadendo dopo le parole di Matteo Bassetti contro Montagnier.

Bassetti contro Montagnier: “Credo abbia un problema di demenza senile”

Dal palco di Sutri (a Palazzo Doebbing), dove ieri è andato in scena un incontro con Luca Palamara, Vittorio Sgarbi e il sottosegretario al Ministero della Salute Pier Paolo Sileri, Matteo Bassetti ha commentato le ultime uscite di Luc Montagnier sui vaccini e sulle varianti del Sars-CoV-2. E lo ha fatto utilizzando questi termini: “Anche i premi Nobel rincoglioniscono. Credo abbia un problema di demenza senile”. Poi ha anche rincarato la dose: “Farebbe bene a spingere la carrozzina dei suoi nipoti”. Toni accesissimi nei confronti del biologo che da moltissimo tempo è il punto di riferimento principale del mondo no vax.

Il dibattito a Sutri si è spostato anche su altri temi, sempre legati al filone della pandemia. E anche in questo caso Bassetti tira dritto (discutendo anche con alcune persone del pubblico): “I politici devono rendere il vaccino obbligatorio – ha detto Bassetti -. La medicina non è democratica. Se in autunno avremo problemi, la colpa è della politica che non ha avuto il coraggio di far vaccinare chi ancora non lo ha fatto. La politica deve dire se sta con i vaccini oppure no”.

(foto: da Ufficio Stampa Vittorio Sgarbi – Twitter)

Potrebbe interessarti anche