Fabio Scacciavillani
Fabio Scacciavillani dopo aver conseguito il Ph.D. in Economia all’Università di Chicago (dove è stato assistente del Premio Nobel Merton Miller), ha lavorato al Fondo Monetario Internazionale, alla Banca Centrale Europea (nel periodo pioneristico dell’unione monetaria), a Goldman Sachs, al Centro Finanziario Internazionale di Dubai e in Confindustria. Attualmente è il Capo della Strategia del fondo sovrano dell’Oman che gestisce i proventi delle esportazioni petrolifere del Sultanato. Nelle pubblicazioni e nell'attività professionale si è concentrato su tassi di cambio, politica monetaria, riforme strutturali e mercati finanziari. E’ ospite fisso su Bloomberg TV ed editorialista del Fatto Quotidiano. Ha scritto “Tremonti: Il Timoniere del Titanic” con Giampiero Castellotti e “The New Economics of Sovereign Wealtyh Funds” con Massimiliano Castelli.
Sant’Obama, il Poverello di Chicago
La cifra della politica è spesso l’ipocrisia. Prendiamo l’ex Presidente Obama, santificato oggi ancor più di quando era alla Casa Bianca, specie quando lo si confronta con la rozzezza di Trump. Tuttavia, il Premio Nobel per la Pace quando era al potere ha coltivato un tratto autoritario e spregiudicato firmando caterve di ordini esecutivi per aggirare [' ]
I Fiscazzari
I fiscazzari in versione Circo Barnum invece che all’artimetica si sono dedicati anima e porco a un numero di equilibrismo spericolato: Di Maiolo e Salvicolo sulla legge di bilancio sfideranno Bruxelles producendosi in un triplo salto mortale. Sanno di entrare in rotta di collisione con le istituzioni europee e soprattutto con i risparmiatori
La Via Crucis verso il Golgota della bancarotta giallo-verde
Nella tipica Via Crucis di un governo fasullo, inetto e arruffone verso il Golgota della bancarotta sovrana, una delle ultime stazioni è la questua internazionale alla ricerca di qualche pollo a cui spillare un ultimo euro ricorrendo a tutta la gamma di trucchi cialtroneschi. Nella fantasia malata dei ministri si fa strada la strampalata convinzione che [' ]
L’arcobaleno di Borghi
La strategia dei vari Salvini, Savona, Borghi, Bagnai e di tutta la band noeuro, in soldoni (di conio minkiolirista) sembra puntare ad un duplice obiettivo: tanto per cominciare costringere i tedeschi a pagare il debito italiano accumulato dagli anni ’70. Poi, come se non bastasse, costringerli a firmare un gigantesco assegno in bianco così da [' ]
Debito pubblico: i dilettanti allo sbaraglio ne “La Corrida” di Via XX settembre
Nel quotidiano remake de “La Corrida” – in cui si esibiscono a via XX settembre i dilettanti allo sbaraglio del governo balneare sovranista – un certo Armando Siri si è specializzato in una recita che intriga il pubblico per ben 18 secondi prima dell’inevitabile salva di fischi e lazzi. Nel suo numero ripete ossessivamente che [' ]
Cos’è lo spread: la casalinga di Pomigliano e i suoi due fratelli
Da quando il somarismo è diventato ideologia di governo, lo spread ha cominciato a salire inesorabilmente. Ora è posizionato ad un passo dal livello di guardia che rende il debito pubblico di un paese insostenibile e spalanca la porta alla bancarotta sovrana. Per chivolesse comprendere la questione in termini semplici, prendiamo un’ipotetica casalinga di Pomigliano e immaginiamo che a un certo punto erediti 10mila euro da un lontano zio
Il Luna Park giggioleghista del debito pubblico: dall’ottovolante al tiro al bersaglio
Ieri sui terminali Bloomberg di tutto il mondo è apparso un articolo a firma di John Ainger dal titolo leggermente provocatorio “Potete fare un giro sull’ottovolante, oppure tenervi i titoli del debito italiano”. Per gli avanzi di meet up e i celtici con le corna lustre al raduno di Pontida, l’accostamento al Luna Park potrebbe costituire [' ]
Elementi di aritmetica elementare per vicepremier fuori corso
Il fuoricorso italiano più famoso e di successo, in un’intervista al TG1 sulle coperture per il reddito di cittadinanza e la Flat Tax (che unico caso nell’Universo e nella logica umana in Italia avrà aliquote multiple) rispondeva con una sublime dimaialata: abbiamo tagliato i vitalizi. E’ oltremodo avvilente dover constatare quotidianamene che ai danni della Legge [' ]
Il futuro dell’Italia è una cosa turca
Per quanto la macchina del tempo non sia stata ancora inventata, il viaggio nel futuro in taluni casi è a portata di mano. In poche ore d’aereo, ad esempio, si raggiunge la megalopoli che spazia su due continenti. Qui è possibile vivere il futuro del ritorno alla minkio-lira italiana attraverso lo spettacolo della lira turca [' ]
Una modesta proposta: una mozione di sfiducia per Fontana
Se il PD non fosse l’ectoplasma di una bocciofila in disarmo (con un Segretario che ha perso pure il pallino), potrebbe cogliere al balzo le martellate tafazziane che si sta infliggendo il Ministro Fontana da quando ha giurato. Dai diritti civili, alla legge Mancino, dall’avversione ai vaccini all’omofobia, il catalogo delle esternazioni copre un ampio [' ]