Fabio Scacciavillani
Fabio Scacciavillani dopo aver conseguito il Ph.D. in Economia all’Università di Chicago (dove è stato assistente del Premio Nobel Merton Miller), ha lavorato al Fondo Monetario Internazionale, alla Banca Centrale Europea (nel periodo pioneristico dell’unione monetaria), a Goldman Sachs, al Centro Finanziario Internazionale di Dubai e in Confindustria. Attualmente è il Capo della Strategia del fondo sovrano dell’Oman che gestisce i proventi delle esportazioni petrolifere del Sultanato. Nelle pubblicazioni e nell'attività professionale si è concentrato su tassi di cambio, politica monetaria, riforme strutturali e mercati finanziari. E’ ospite fisso su Bloomberg TV ed editorialista del Fatto Quotidiano. Ha scritto “Tremonti: Il Timoniere del Titanic” con Giampiero Castellotti e “The New Economics of Sovereign Wealtyh Funds” con Massimiliano Castelli.
La folle corsa dell’Italia verso il muro delle agenzie di rating
La folle corsa verso la bancarotta dell’Italia in cui si è lanciato il torpedone della masnada giallo-verde andrà a sbattere prima di tutto contro un muro chiamato agenzie di ratings. Gli analisti di Société Generale ricordano che Moodys può declassare l’Italia da un momento all’altro, dando al governo italiano un preavviso di soli due giorni, [' ]
Italia, la corsa sfrenata verso la bancarotta
La corsa sfrenata verso il baratro della bancarotta prosegue senza incontrare ostacoli dopo che Tria è stato piallato e levigato come una tavola di noce. E in un tripudio di grugniti entusiastici il governo continua imperterrito a pigiare sull’acceleratore: dalle elezioni del 4 marzo sono raddoppiati gli interessi che il contribuente italiano paga sui titoli [' ]
La Manovra del Popolo Bue
Molti somari che si assembrarono ragliando entusiasti sotto il balcone di Piazza Venezia il giorno della dichiarazione di guerra alla Gran Bretagna e alla Francia il 10 giugno 1940, creparono di stenti o congelati nelle steppe russe, vennero massacrati sui vari fronti di guerra in Africa, oppure rimasero vittima dei bombardamenti. I somari che, muniti di [' ]
Il DEF prelude ad una manovra di bilancio eversiva
Della cosiddetta Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza sul sito del Ministero dell’Economia non esiste traccia. Il profluvio di commenti, la valanga di tweet e di post, l’uragano di articoli si basa su chiacchiere e illazioni, ma i numeri ufficiali latitano. Circola solo il PDF (non si sa se autentico o meno) [' ]
Quello che nasconde l’audio di Casalino contro i funzionari del Mef
Il leak dell' audio di Rocco Casalino contro i tecnici del Mef è stato sulle pagine dei quotidiani per giorni. È stato detto tutto? Ancora no. Perché Rocco Casalino, quello che ha uno stipendio più alto del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, è a tutti gli effetti un dipendente dello Stato. E in quanto tale viene [' ]
Fenomenologia del Twidiota
Tra la fauna dei webeti alligna una sottospecie particolarmente deleteria, i twidioti, che trovano il proprio habitat naturale, come ferrinianamente dice il ragionamento stesso, su Twitter. Il twidiota appartiene ad una (o più) delle tante sette prodotte dal disagio sociale, dalla Legge Basaglia e dal degrado terminale del sistema educativo, impastati dalla mistica fascio-comunista dell’ “Uno [' ]
Il rospo della crisi turca rovina la digestione ai somaristi
Erdogan, il portabandiera dei sovranisti, dopo essersi atteggiato per settimane a bulletto da taverna con la Banca Centrale, ha calato le braghe fin sotto le caviglie per sottoporsi ad una brutale somministrazione di mastodontiche supposte. L’altra sera è arrivato l’assaggio del piatto forte: un rospo da ingoiare sotto forma di un programma di austerità
Salvini chiagne e fotte
La politica in Italia richiede spiccate doti da borseggiatore. Come il malvivente, il politico di successo deve distrarre la vittima distogliendone l’attenzione dalla tasca o dalla borsetta prima di potervi subdolamente infilare le prensili dita. In politica la credulità dell’elettore (e dei media da riporto) va indirizzata strillando nella direzione opposta a quella che si [' ]
Lo squartamento dei conti pubblici ad opera dei somaristi
Uno dei supplizi medioevali più crudeli, riservato ai colpevoli di crimini gravissimi, era lo squartamento. In una delle versioni più brutali ciascuna delle braccia e delle gambe del condannato veniva legata ad un cavallo. Le bestie venivano frustate per correre in direzioni opposte squartando il corpo del condannato. Le parti del cadavere veniveno poi appese [' ]
Il limite del 3% nel rapporto deficit Pil NON è una boiata pazzesca
Nell’Himalaya delle farneticazioni in materie economiche una vetta si staglia maestosa sull’orizzonte, ragliata ripetutamente e rumorosamente in tutte le stalle somariste di lotta e di governo. Riguarda il limite del 3% nel rapporto tra deficit pubblico e Prodotto Interno Lordo (Pil) stabilito nei Trattati Europei per i paesi che hanno adottato l’euro. In realtà i Trattati [' ]