Dottor Attilio & Mister Fontana: il governatore che si lamenta della gente in giro e intanto riapre tutto

di Mario Neri

Pubblicato il 2020-05-08

Attilio Fontana è un governatore curioso: passa metà del suo tempo a lamentarsi della gente in giro e l’altra metà a riaprire attività che portano ad avere più gente in giro. Il presidente della Regione Lombardia oggi fa professione di saggezza sul Corriere della Sera dicendo che bisogna guardare i dati prima di annunciare date: …

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Attilio Fontana è un governatore curioso: passa metà del suo tempo a lamentarsi della gente in giro e l’altra metà a riaprire attività che portano ad avere più gente in giro. Il presidente della Regione Lombardia oggi fa professione di saggezza sul Corriere della Sera dicendo che bisogna guardare i dati prima di annunciare date:

«Secondo me il concetto di fase 2 è stato fin troppo caricato di aspettative. Questo, in realtà, è il momento più delicato, è quello del monitoraggi, del controllo, della raccolta di dati utili per capire cosa ci aspetta. Certo, siamo tornati a fare molte cose che per due mesi non potevamo fare, stiamo verificando che il sistema del trasporto pubblico locale regga, ma non possiamo perdere di vista la sostanza: siamo alle prese con un’epidemia. È di questo che dobbiamo occuparci, innanzitutto».

E invece?
«E invece vedo tanta gente che si è riversata nei parchi per le strade, davanti ai bar e che usa la mascherina come un nuovo accessorio da tenere sotto il mento e da indossare
correttamente in caso di controlli. Insomma, il punto è stabilire e rispettare alcune regole che consentono un certo livello di sicurezza. Esattamente lo stesso criterio che io suggerivo per le attività economiche e commerciali».

attilio fontana mascherina

E mentre registriamo che il dottor Attilio non sopporta chi sbaglia a mettere la mascherina, guardate cosa fa Mister Fontana:

La Lombardia apre da oggi tutti i centri sportivi per le attività individuali. Restano off limits spogliatoi, docce e bar e i gestori dovranno garantire la sanificazione e il numero degli ingressi. Saranno quindi consentiti, tra gli altri, golf, tiro con l’arco, tiro a segno, atletica, equitazione, vela, canoa, attività sportive acquatiche individuali, canottaggio, tennis, corsa, escursionismo, arrampicata sportiva, ciclismo, mountain-bike, automobilismo,motociclismo e go-kart. La Lombardia ha già riaperto dal 5 maggio i maneggi, l’addestramento dei cani e la pesca sportiva in tutto il suo territorio. Via libera anche al raggiungimento delle seconde case, anche se esclusivamente per la manutenzione.

Si dice che il governatore della Lombardia potrebbe prima o poi accorgersi del fatto che tutte queste attività comportano più gente in strada. Ma il presidente della Regione alla fine dice che non c’è problema.

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