Opinioni
Allarme del Corriere: Grillo rischia di diventare democratico?
di Mario Neri
Pubblicato il 2019-01-13
Aldo Grasso sul Corriere della Sera oggi si concentra sulle vertiginose conversioni di Beppe Grillo sulla Via della Scienza, notando che se continua così il buon Beppe potrebbe addirittura votarsi alla democrazia: Non è una retromarcia di poco conto quella notificata dalla firma apposta da Grillo al Patto trasversale per la scienza lanciato da Roberto […]
Aldo Grasso sul Corriere della Sera oggi si concentra sulle vertiginose conversioni di Beppe Grillo sulla Via della Scienza, notando che se continua così il buon Beppe potrebbe addirittura votarsi alla democrazia:
Non è una retromarcia di poco conto quella notificata dalla firma apposta da Grillo al Patto trasversale per la scienza lanciato da Roberto Burioni, infaticabile apostolo delle vaccinazioni. Beppe era contro l’obbligatorietà dei vaccini, ora ha firmato il manifesto Pro Vax, scatenando l’ira del popolo delle scie chimiche e dei terrapiattisti.
Non è la sua prima conversione. C’è stato un tempo in cui Beppe odiava i computer, li sfasciava sul palcoscenico, inveiva contro la bolla del web. Poi con un computer ha fondato un partito e con il web ha elevato il «vaffa» a ideologia. Adesso l’attende il cambiamento più vertiginoso. Se abiurasse la Casaleggio Associati e la piattaforma Rousseau, potrebbe anche convertirsi al culto della democrazia. Coraggio Beppe!
E insomma, Beppe rischia di diventarci democratico? Ad occhio e croce Grasso dovrebbe evitare fughe in avanti e darsi una ricca calmata. A spegnere il suo entusiasmo dovrebbe bastare questo video tratto dallo spettacolo al teatro Diana di Napoli: “A Napoli negli anni Cinquanta non esistevano malattie cardiache e colesterolo. Oggi siete i più fumatori d’Europa. Non avete consapevolezza. I medici oggi sono agenti di viaggio. Vi mandano da una parte all’altra ma il 50 per cento degli esami non serve“. Visto quanto ha preso sul serio la firma sul patto per la scienza non c’è alcun pericolo.