Alberto Gerli: nel CTS l’ingegnere delle previsioni sbagliate che piace alla Lega

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-03-18

In queste ore sta facendo molto discutere la nomina nel CTS di Alberto Gerli, ingegnere che ha ideato un modello di matematica predittiva in grado di prevedere l’evoluzione dell’epidemia. Il problema è che le previsioni si sono dimostrate sbagliate

article-post

In queste ore sta facendo molto discutere la nomina nel CTS di Alberto Gerli, ingegnere che ha ideato un modello di matematica predittiva in grado di prevedere l’evoluzione dell’epidemia. Il problema è che le previsioni si sono dimostrate sbagliate

Alberto Gerli: nel CTS l’ingegnere delle previsioni sbagliate che piace alla Lega

A parlarne per primo è stato Matteo Villa di ISPI che ha analizzato la teoria dei 17 giorni di Alberto Gerli. In pratica, spiegava l’ingegnere all’epoca in cui la Lombardia finì per la prima volta in zona rossa, l’ondata si sarebbe esaurita in 40 giorni, ma in ogni caso l’andamento era deciso dai primi 17, a prescindere dalla forza delle misure di contenimento. Quindi il lockdown sarebbe stato inutile.

alberto gerli cts previsioni sbagliate

Villa spiega però che “quando si è in lockdown *costante* è facile prevedere che le infezioni piegheranno e si arresteranno dopo un certo numero di giorni. Lo dice qualsiasi modello epidemiologico, non ne serve nessuno di speciale” e che i pressupposti da cui parte Gerli sono viziati dalla scelta dei dati secondo un modello che si chiama “overfitting” e produce risultati ottimi su dati su cui è stato calibrato, ma si perde in un bicchiere d’acqua quando gliene dai di nuovi”. Infatti numerose previsioni di Gerli si sono dimostrate sbagliate. A partire da quella sui contagi a New York:

Quella fu la prima di una lunga serie. Recentemente, ovvero a fine gennaio, Gerli aveva spiegato che in Lombardia a marzo ci sarebbe stato un quarto dei contagi. All’epoca i casi giornalieri si attestavano intorno ai 1200, 1500 al giorno. L’altroieri nella regione governata da Attilio Fontana, ricorda Villa, sono stati registrati più di 5mila casi. Non solo. Secondo il modello matematico dell’ingegnere il Veneto aveva un futuro da zona bianca già a febbraio. Le cose sono andate diversamente: il Veneto è finito in arancione l’8 marzo e ora si trova in zona rossa.

alberto gerli cts previsioni sbagliate 1

Gerli è un assiduo ospite di Quarta Repubblica, dove anche da poco ha continuato a spiegare che il lockdown è inutile. Un mantra rassicurante che ben si accorda con l’atteggiamento aperturista portato avanti dalla Lega. Non è un caso se oggi Repubblica spiega che la nomina dell’ingegnere sarebbe stata spinta proprio dal Carroccio:

Le sue previsioni hanno sempre un che di rassicurante e, non a caso, è molto apprezzato nelle pagine social che sostengono Matteo Salvini. Dove è spesso citato come il “controcanto” al “catastrofismo” del vecchio Cts e del governo Conte, a partire dal ministro della Salute Roberto Speranza di cui oggi si ritrova consigliere. È entrato nel nuovo Cts pare su indicazione della Lega. Ora, queste previsioni sbagliate hanno fatto storcere il naso all’intera comunità scientifica

Potrebbe interessarti anche