Chi vota PD e chi vota M5S alle elezioni politiche

di dipocheparole

Pubblicato il 2017-08-29

In questa infografica pubblicata oggi da Repubblica su dati dell’Osservatorio elettorale LaPolis dell’Università di Urbino e che si riferiscono a febbraio-marzo 2013 (ovvero all’epoca delle ultime elezioni politiche) si riepiloga il voto per classi di età alle ultime elezioni politiche in percentuale di consensi. L’infografica è particolarmente interessante perché consente di effettuare una serie di inferenze …

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In questa infografica pubblicata oggi da Repubblica su dati dell’Osservatorio elettorale LaPolis dell’Università di Urbino e che si riferiscono a febbraio-marzo 2013 (ovvero all’epoca delle ultime elezioni politiche) si riepiloga il voto per classi di età alle ultime elezioni politiche in percentuale di consensi. L’infografica è particolarmente interessante perché consente di effettuare una serie di inferenze sulla composizione del corpo elettorale. Nella fascia di età tra i 18 e i 29 anni, ad esempio, il centrosinistra (inteso all’epoca come alleanza PD-SEL) è accreditato in totale del 26,3% dei consensi (grazie alla sovraperformance di SEL), il centrodestra al 25,2% e il MoVimento 5 Stelle al 31,6%. Nella fascia successiva, ovvero quella tra i 30 e i 44 anni, il divario tra il centrodestra e il centrosinistra e il M5S si amplia: PD e SEL insieme assommano appena il 17,4% dei consensi, il centrodestra arriva al 33,4% e i grillini superano quota 36%.

voto per classi di età elezioni politiche
Il voto per classi di età alle elezioni politiche (La Repubblica, 29 agosto 2017)

L’andamento comincia lentamente a ribaltarsi con l’aumento dell’età. Tra i 45-54enni il M5S torna a un più consono 30,6% mentre per centrosinistra e centrodestra si arriva al 27% e al 26%. Nelle due classi successive si assiste al tracollo: tra gli ultrasessantacinquenni il M5S conquista appena il 9% mentre il centrosinistra arriva al 40% e il centrodestra al 33%. La ripartizione per classi di età restituisce risultati talmente netti che è impossibile non trarne le necessarie inferenze: il voto ai grillini diminuisce con l’aumentare dell’età e crolla tra i pensionati. In più c’è da ricordare la differenza di peso tra le classi: gli over 65 sono 15 milioni contro i 9 milioni e mezzo di italiani nella fascia tra i 18 e i 35 anni. Mentre le prossime elezioni si avvicinano è facile capire quali saranno le prossime scelte della maggioranza in parlamento e perché il partito dei pensionati è oggi così forte.

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