Il tiktoker Kenta corregge il giapponese di Giorgia Meloni “prima che faccia una figuraccia” | VIDEO

di Asia Buconi

Pubblicato il 2022-09-07

A due settimane dall’uscita in giapponese di Giorgia Meloni, si è espresso in merito ad essa il tiktoker Kenta: ecco cosa ha detto

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Un siparietto dal sapore orientaleggiante ha visto come protagonista la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni lo scorso 24 agosto, quando ad Ancona ha dato il via ufficiale alla sua campagna elettorale. Nel pieno del comizio, infatti, qualcuno dal pubblico ha salutato la leader sul palco, con lei che ha subito ricambiato il gesto sollevando la mano sinistra e ironizzando: “Che mano è? Famme sta attenta, che ansia”. Poi, continuando a scherzare sul saluto romano, Giorgia Meloni ha affermato di essere disposta a salutare con un inchino come i giapponesi pur di evitare nuove e “pericolose” associazioni al fascismo: “Così, come i giapponesi. O cho ko”, ha detto scimmiottando la lingua del Sol Levante la leader di FdI. Che però non sembrerebbe ferratissima.

@whoiskenta Ironia✌️☺️ #giapponese #giappone ♬ suono originale – Kenta

Il tiktoker di origini giapponesi Kenta corregge Giorgia Meloni “prima che faccia una figuraccia”

A due settimane dall’uscita in giapponese di Giorgia Meloni, si è espresso in merito ad essa il tiktoker Kenta, 39 anni, origini giapponesi e 273 mila follower sul suo profilo. Il giovane, che pubblica ogni giorno video in cui racconta come funzionano la lingua e la cultura giapponese, ha realizzato un filmato proprio per spiegare alla leader di FdI come si saluta correttamente a Tokyo.

“Salve onorevole Meloni. Mi chiamo Kenta, sono giapponese e sono ufficialmente residente in Italia. Le faccio i miei complimenti per l’inchino. È proprio perfetto, la sua inclinazione, il timing, la velocità”. Poi, le perplessità sulla frase scelta da Meloni per simulare il saluto nipponico: “Mi permetta, non ho ben capito cosa voleva dire facendo l’inchino. Forsa voleva dire ‘Buongiorno’, che in giapponese si dice ‘Konnichiwa’ oppure ‘Buonasera’, quindi ‘Konbanwa’. Un politico del suo calibro comunicherà anche con i politici giapponesi, prima che faccia una figuraccia volevo dirle come si dice buongiorno o buonasera in giapponese”. Poi, a fine video, l’invito a cena a Giorgia Meloni: “Sarei onorato se una sera noi potessimo mangiare insieme un sushi per parlare della cultura giapponese”.

Ieri è arrivata pure la replica di Giorgia Meloni a Kenta su Tik Tok: “Kenta hai ragione, ho detto una parola senza senso. Quindi adesso riproviamo…’konnichiwa!’. Meglio? Perché ho visto il tuo video e ho imparato qualcosa e quindi tu puoi continuare ad aiutarmi perché nel giapponese non sono proprio brava. Quindi se è valido quell’invito a cena, sono pronta per il sushi. Però cotto perché il crudo non lo mangio…altrimenti ramen. Konbanwa”.

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