Simone Uggetti: arrestato il sindaco PD di Lodi

di dipocheparole

Pubblicato il 2016-05-03

Il sindaco di Lodi, Simone Uggetti (Pd), è stato arrestato questa mattina dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Lodi per l’ipotesi di turbativa d’asta in relazione all’appalto per la gestione delle piscine comunali scoperte in via di aggiudicazione alla società Sporting Lodi. In relazione agli stessi fatti è stato arrestato, contestualmente, …

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Il sindaco di Lodi, Simone Uggetti (Pd), è stato arrestato questa mattina dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Lodi per l’ipotesi di turbativa d’asta in relazione all’appalto per la gestione delle piscine comunali scoperte in via di aggiudicazione alla società Sporting Lodi. In relazione agli stessi fatti è stato arrestato, contestualmente, anche un avvocato di Lodi. Le operazioni sono tuttora in corso con l’acquisizione di documenti in Comune. In manette anche un avvocato. ‘Le funzioni di rappresentanza e di coordinamento dell’amministrazione comunale – si sottolinea in una nota ufficiale del Comune – di vengono pertanto assunte dal vice sindaco, Simonetta Pozzoli”.
simone uggetti lodi
L’inchiesta della Procura di Lodi è nata dalla denuncia di una funzionaria comunale incaricata di predisporre il bando di gara ritenuto pilotato. Da quanto è stato riferito, la donna si sarebbe lamentata di aver subito “pressioni indebite” da parte del primo cittadino per la stesura del bando che sarebbe stato ritagliato su ‘misura’ per far vincere la società Sporting Lodi rappresentata da Marini. I fatti contestati risalgono allo scorso mese di marzo. L’inchiesta, condotta dal Nucleo di polizia tributaria della Gdf di Lodi, è coordinata dal pm di Lodi Laura Siani e le misure cautelari in carcere nei confronti di Uggetti e dell’avvocato Cristiano Marini sono state emesse dal gip Isabella Ciriaco. Da quanto si è saputo, al centro dell’inchiesta c’è un bando di gara dello scorso marzo che riguarda due piscine comunali scoperte date in concessione all’associazione sportiva ‘Sporting Lodi‘ per la gestione degli impianti. Ai due arrestati (ci sarebbe anche una terza persona indagata) viene contestata la turbativa d’asta perché sarebbe stato redatto un bando di gara ‘ad hoc’ per far vincere l’appalto per la gestione delle piscine all’associazione. Come si legge nel capo di imputazione, tra l’altro, l’avvocato Marini è consigliere di Astem spa, società partecipata del Comune di Lodi, e anche consigliere di Sporting Lodi che si è aggiudicata l’appalto, secondo l’accusa, ‘truccato’. Le Fiamme Gialle hanno perquisito anche le abitazioni e gli uffici degli arrestati. Oltre al sindaco di Lodi Simone Uggetti, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza di Lodi con l’ipotesi di turbativa d’asta nell’aggiudicazione della gestione estiva delle tre piscine scoperte l’avvocato Cristiano Marini, 38 anni, di Lodi. Marini risulta consigliere della società Sporting Lodi e della società Astem spa, la ex municipalizzata di proprietà dello stesso Comune, che è anche socia della Sporting Lodi. La Sporting gestisce già la piscina coperta della Faustina che era stata costruita in project financing. La scelta di assegnare alla medesima realtà anche gli impianti scoperti aveva sollevato polemiche in sede politica e da parte di altri potenziali gestori. Uggetti dopo essere stato dapprima consigliere comunale (1995-2005) e poi assessore all’ambiente, alla mobilità, all’urbanistica e alle attività produttive delle due giunte guidate da Lorenzo Guerini (2005-2013), il 10 giugno 2013 è stato eletto sindaco di Lodi al ballottaggio con il 53,62% dei voti. La sua pagina Facebook non è aggiornata dal 29 aprile scorso.
Uggetti “emerge dalle indagini come un soggetto autoritario che riesce a imporsi sui soggetti che ruotano intorno, ponendoli in situazione di soggezione, il che rende oltremodo realistica la capacita’ di questi di subordinare e intimidire i testimoni”, scrive il gip di Lodi nell’ordinanza di custodia cautelare. “Inoltre – prosegue – il ruolo pubblico rivestito di ‘primo cittadino’ gli ha consentito di intessere rapporti privilegiati con vertici politici e anche delle forze dell’ordine, con conseguente possibilita’ che l’indagato possa utilizzare ogni minimo spazio di liberta’ nel tentativo di pregiudicare l’ulteriore seguito delle indagini e predisporre degli atti e situazioni volte a ridimensionare la sua posizione di responsabilita'”. “A riprova di quest’ultima considerazione – chiarisce il gip – si richiama l’incontro dell’Uggetti col colonnello Benassi, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza (debitamente registrato) finalizzato certamente a carpire informazioni sulle indagini in corso e contestualmente preordinare una linea difensiva fondata sullo screditare il possibile concorrente escluso che sapeva essere un suo possibile denunciante”. Il sindaco si è autosospeso dall’incarico, le sue funzioni sono state prese dal vicesindaco. Il segretario regionale del Pd Alessandro Alfieri dal suo profilo Facebook commenta la vicenda relativa a una nuova inchiesta su appalti truccati dicendo che ritiene Uggetti estraneo ai fatti: “Da parte nostra siamo certi che Uggetti, che negli anni si e’ distinto per essere un amministratore serio e capace, si dimostrera’ estraneo ai fatti che gli vengono contestati- continua Alfieri- mentre come Pd lombardo respingiamo le illazioni populiste e giustizialiste dei 5 stelle. È imbarazzante che vengano a fare la morale a noi, visti i casi di malaffare che li hanno coinvolti, pur governando pochissime realta’ locali”, conclude il numero uno del Pd in regione

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