Cultura e scienze
Sergio Staino torna all'Unità dopo i tagli?
di Mario Neri
Pubblicato il 2017-04-12
L’ex direttore dell’Unità, secondo il Giornale, sarebbe pronto a tornare in sella. Ma dopo i licenziamenti
Il Giornale scrive oggi che Sergio Staino sarebbe pronto a tornare all’Unità nonostante le dimissioni di qualche giorno fa:
Staino se ne è andato per non firmarli, la sua anima di sinistra lo porta a essere sempre e comunque dalla parte dei lavoratori, e da tre giorni a firmare il giornale è il caporedattore centrale Marco Bucciantini. Peccato che, secondo i beninformati, il vignettista padre di Bobo abbia già un accordo con l’amministratore delegato Guido Stefanelli: dopo il 20 aprile, eseguiti i tagli della redazione, riprenderà lui il timone del giornale (e il doppio stipendio da direttore e vignettista). Ma con le mani pulite.
Intanto lui ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera per difendere l’editore Pessina e Renzi dalle accuse di Report:
«A me quelli di Report sono venuti a fare una lunga intervista quattro mesi fa sull’Unità. Un’intervista lunga un’ora dalla quale hanno poi estrapolato soltanto un pezzettino».
Lei forse non aveva detto quello che hanno mandato in onda nella puntata di «Report»?
«Si, lo avevo detto. Ma loro poi lo hanno usato per dimostrare una tesi precostituita».
E quale sarebbe secondo lei questa tesi precostituita?
«Vogliono attaccare la Pessina costruzioni per poter poi attaccare Matteo Renzi».
Dice?
«Sì, lo dico. E si è visto in questi mesi. Meno male che un po’ di tempo fa avevo fatto un editoriale per difendere Renzi proprio mentre tutti lo attaccavano e adesso vediamo come sta andando a finire».
Allude alle notizie sul depistaggio nell’affare Consip, quello dove è coinvolto il papà di Renzi?
«Già, sono convinto che verrà fuori l’estraneità di Tiziano Renzi».
Non male per uno che qualche giorno fa aveva dato del cafone a Renzi.