Salvini a Palermo nella Giornata dell'Orgoglio Terrone

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2015-02-08

Il leader della Lega tenta di far dimenticare con un po’ di marketing anni di insulti ai meridionali. Stranamente, non tutti sono così smemorati. E gli lanciano le uova

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Per Matteo Salvini è tutto pronto a Palermo per la kermesse che vorrebbe lanciare Noi con Salvini, il movimento che da nord a sud dovrebbe raccogliere consensi per la sua candidatura a presidente del Consiglio che tremare il mondo fa. Questo è il sobrio manifestino che il Capitano sta facendo circolare tra Twitter e Facebook:
salvini palermo
Solo che c’è un problema. Molti palermitani non sembrano aver dimenticato gli insulti razzisti che la Lega, con Salvini in prima fila, ha riservato ai meridionali in 25 anni di militanza politica, insulti accompagnati dall’involamento delle risorse pubbliche come da richiesta di rinvio a giudizio per Umberto Bossi e Belsito. Per oggi è stato organizzato un sit-in alle 14, davanti l’Hotel delle Palme di via Roma, dove Salvini incontrerà i suoi sostenitori, per “respingere al mittente le politiche antimeridionaliste, razziste e conservatrici e della Lega Nord”. E se due giorni fa nasceva la pagina facebook ”Giornata dell’Orgoglio terrone”, ieri Palermo si è svegliata con centinaia di scritte sui muri “Salvini topo di fogna, Palermo non perdona” e centinaia di manifesti affissi in tutte le zone per contestare il leader del Carroccio, “giunto qui, senza alcun equivoco, per far incetta di voti e dimenticando, dunque, tutti gli insulti rivolti ai Meridionali”.

salvini topo di fogna
Foto dalla pagina Fb Giornata dell’orgoglio terrone

I manifestanti, all’esterno dell’albergo, e tenuti lontani da un cordone di sicurezza, hanno lanciato uova e ortaggi vari dopo l’ingresso di Salvini.

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