Rt nazionale oggi in calo a 0,86

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-05-14

La bozza del report settimanale dell’ Iss sull’andamento di Covid-19 in Italia con l’indice RT nazionale medio in diminuzione

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La bozza del report settimanale dell’ Iss sull’andamento di Covid-19 in Italia con l’indice RT nazionale medio in diminuzione rispetto alla settimana precendente.

Rt nazionale oggi in calo a 0,86

“Nessuna Regione è classificata a rischio alto secondo il Dm del 30 aprile 2020 per la terza settimana consecutiva. Quattro Regioni/Province autonome hanno una classificazione di rischio moderato (di cui nessuna ad alta probabilità di progressione a rischio alto nelle prossime settimane), mentre le altre Regioni/Pa hanno una classificazione a rischio basso”, si legge in una bozza del report settimanale Istituto superiore di sanità (Iss)-ministero della Salute sull’andamento di Covid-19 in Italia.
“Due Regioni (Molise e Umbria) hanno un Rt puntuale maggiore di 1, ma con il limite inferiore sotto l’1. Tutte le Regioni/Province autonome hanno una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo 1. Nel periodo 21 aprile-4 maggio 2021 – spiegano gli esperti di Iss e ministero – l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,86 (range 0,74-0,94), in diminuzione rispetto alla settimana precedente, e sotto l’1 anche nel limite superiore”, precisano.

“Scende il numero di Regioni/Province autonome che hanno un tasso di occupazione in terapia intensiva e/o aree mediche sopra la soglia critica (3 Regioni/Pa vs 5 della settimana precedente). Il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è sotto la soglia critica (23%) – precisano gli esperti di Iss e ministero – con una diminuzione nel numero di persone ricoverate che passa da 2.423 (4 maggio 2021) a 2.056 (11 maggio). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende ulteriormente (24%). Il numero di persone ricoverate in queste aree passa da 18.176 (4 maggio) a 14.937 (11 maggio). Le tre Regioni che mostrano un sovraccarico in terapia intensiva e/o aree mediche sono la Calabria (sopra la soglia critica del 40% in area medica), la Lombardia e la Toscana (sopra la soglia critica del 30% in terapia intensiva).

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