L’INPS e il ricalcolo delle pensioni d’oro da aprile

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-03-22

Le posizioni interessate sono circa 5,6 milioni: riguarda i trattamenti di importo complessivo lordo superiore a tre volte il trattamento minimo

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Dal prossimo mese di aprile saranno in pagamento le pensioni ricalcolate coi criteri di rivalutazione annuale previsti dalla Legge di bilancio per il 2019. L’Inps ha spiegato che le posizioni interessate dal ricalcolo sono circa 5,6 milioni: riguarda i trattamenti di importo complessivo lordo superiore a tre volte il trattamento minimo. Per circa 2,6 milioni delle posizioni interessate la variazione media mensile dell’importo lordo risulta di 28 centesimi.

Il ricalcolo delle pensioni anticipato dall’INPS

La Circolare n. 44 del 22 marzo 2019 illustra i nuovi criteri sulla base dei quali l’Inps ha effettuato il ricalcolo dei trattamenti pensionistici a decorrere da gennaio 2019. L’operazione di ricalcolo ha riguardato i trattamenti di importo complessivo lordo superiore a tre volte il trattamento minimo. Per importo complessivo lordo s’intende la somma di tutte le pensioni di cui un soggetto è titolare, erogate sia dall’Inps che dagli altri Enti presenti nel Casellario centrale, assoggettabili al regime della perequazione cumulata.

Dal ricalcolo l’importo lordo complessivo dei trattamenti pensionistici, dovuto da gennaio 2019, risulta inferiore a quello già calcolato sulla base dei criteri previgenti alla riforma che sono stati illustrati nella Circolare Inps n. 122 del 27 dicembre 2018. Nei prossimo mesi l’Inps comunicherà le modalità di recupero delle somme relative al periodo gennaio-marzo 2019. Che sono la vera materia del contendere.

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